Operatori di Fondi in protesta contro il nuovo mercato di Monte San Biagio

Gli operatori del mercato settimanale di Fondi hanno dato dimostrazione ieri di una grande prova di compattezza e di unità per difendere il futuro delle loro attività e per domandare alle amministrazioni comunali di Fondi e di Monte S. Biagio di rivedere le loro recenti decisioni accogliendo in massa l’invito alla assemblea “aperta” della associazione Imprese Oggi – Confimprese Italia.

Bloccare la nascita del nuovo mercato a 7 Km di distanza a Monte San Biagio; ridurre con decisione le tariffe del 30% ed istituire le 3 Fiere per determinare un ulteriore gettito per il Comune di Fondi: queste le proposte che gli ambulanti hanno approvato all’unanimità con una perentoria e decisa alzata di mano.


Dopo una breve introduzione del Responsabile degli ambulanti di Fondi, Abdel Wahab Ashraf, è toccato al Segretario generale della associazione, Marrigo Rosato, illustrare le decisioni assunte dal Comune di Fondi e di Monte S. Biagio con le recenti Delibere di Giunta.

Per quanto riguarda il Canone COSAP 2017 del Comune di Fondi, l’associazione Imprese Oggi giudica insufficienti le decisioni assunte dall’amministrazione comunale di Fondi poiché non corrispondono alla gravità della situazione economica che affligge tutto il commercio in conseguenza della difficoltà delle famiglie ed al conseguente calo della domanda. Ciò si riflette sui consumi, con difficoltà su tutti i comparti.

Per ciò che riguarda la riduzione del Canone COSAP anno 2017 a carico degli operatori del mercato settimanale, gli operatori del mercato hanno giudicato quasi una elemosina la riduzione di € 1,00 a mq. che si traduce in € 0,80 per ogni domenica. Insomma in un mercato che dove sono circa 30 gli operatori che hanno abbandonato definitivamente i loro posteggi e dove gli attuali titolari hanno difficoltà a versare gli importi correnti queste riduzioni hanno il sapore di una beffa che non risolve il fatto che il Canone del Comune di Fondi è insostenibile perché il più alto della Regione Lazio.

Per questa ragione la associazione Imprese Oggi inviterà nuovamente l’amministrazione a discutere di tali questioni in un incontro che sarà chiesto nei prossimi giorni, evitando inutili perdite di tempo e discussioni con altre organizzazioni che non rappresentano gli operatori del mercato e che non sono più in grado di difendere e rappresentare i reali problemi del commercio di Fondi, come dimostra la vicenda del mercato di Monte S. Biagio.

In merito alla decisone assunta dal Comune di Monte San Biagio, gli operatori del mercato di Fondi hanno deciso che svolgeranno una manifestazione di protesta lungo tutta la via Appia il 13 aprile con modalità che saranno presto comunicate.

Inoltre hanno deciso di presentare idoneo Ricorso al TAR del Lazio contro la Delibera con la quale è stato istituito il novo mercato, si costituiranno in ogni sede per evitare che questo mercato possa nascere in spregio di ogni normativa di Legge al fine di evitare che il commercio dell’intero comprensorio possa subire una ulteriore polverizzazione dei consumi a causa di una scelta sbagliata ed ingiustificata della Amministrazione Comunale di Monte S. Biagio e di una idea malsana dei dirigenti della FIVA e della Confcommercio Lazio Sud, che la hanno proposta e poi avallata.