Serie B, schiacciante vittoria della Hydra Volley sul Cimitile

CIS RETI TLC HYDRA VOLLEY LATINA – CML VESUVIO CIMITILE = 3 – 0
(25-15; 25-16; 25-22)

HYDRA VOLLEY: Testagrossa 9, Bacca 9, Rossi 1, Di Coste 14, De Fabritiis 13, Porcello 9, Sorgente (L). n.e. Catania. 1° all. Gatto, 2° all.Pozzati.
CIMITILE: Gasparro 11, Affinito, Rescignano 6, Bove 1, Romeo 2, Piccegna 4, Ambrosone 1, D’Ambrosio, Trinchese 11, Boccia, Penna 3, Manganiello (L). 1° all. Calabrese.
Arbitri: Mariani, Montauti.
Hydra: Bv 7, Bs 6, M 5
Cimitile: Bv 2, Bs 7, M 3
Durata set: ’23, ’22, ’30.


La Cis Hydra Volley Latina continua nella sua marcia e anche ieri si è sbarazzata, come era prevedibile del resto, della Cml Vesuvio Cimitile con un secco 3 a 0, risultato che la conferma ancora al comando del girone G del campionato di serie B nazionale.

I ragazzi di Gatto anche in questo match hanno da subito imposto il loro ritmo, servendo decisamente bene e mettendo in difficoltà la ricezione dei campani, incapaci di conseguenza in diverse circostanze di ricostruire delle giocate per arrivare a punto.

Ad eccezione del terzo set, in sostanza la partita non ha vissuto di grandi emozioni ed è stata a senso unico, con la capolista che ha quasi sempre viaggiato con margini di tranquillità nel punteggio, arrivando a portare a casa a fine match altri tre punti importanti per la classifica.

In avvio di match, dopo un equilibrio iniziale, la Cis Hydra operava il primo break che le consentiva di arrivare alla prima pausa tecnica avanti 8-5 per allungare in seguito fino al 16-10, con il coach campano Calabrese che faceva i primi cambi per trovare delle soluzioni diverse. Ma purtroppo per lui, i suoi ragazzi risultavano essere abbastanza fallosi, soprattutto al servizio, agevolando il compito della Cis Hydra che indisturbata si avviava alla conquista del set, chiudendolo poi sul 25-15.

Nel set successivo nuovo cammino a braccetto negli scambi iniziali, 5-5, e come nel set precedente la Cis Hydra fa prima il break, girando sopra 8-6 e poi nuovamente allungando sul 16-11, con divario allungato grazie a Porcello, che al servizio risultava essere davvero letale per il Cimitile.

Con questo vantaggio accumulato, agli uomini di Gatto non rimaneva che gestire il match, ma non contenti piazzavano un altro parziale di 5 a 1, che risultava devastante per la squadra campana che sotto 21-12, vedeva ridursi davvero al lumicino le speranze di rimanere attaccati agli avversari, che come in precedenza chiudevano indisturbati sul 25-16 con attacco finale di Testagrossa al centro.

Il terzo set risultava essere quello più combattuto, con ognuna delle due squadre che rispondeva ad ogni colpo alla giocata dell’altra e, probabilmente dovuto ad un calo di concentrazione della Cis Hydra e ad una corrispondente crescita del Cimitile si arrivava alle soste tecniche con la Cis Hydra sempre avanti, ma con margine ridotto rispetto ai parziali precedenti, 8-7 e 16-14 i due score. Di Coste al servizio piazzava tre aces consecutivi spostando l’ago della bilancia dalla parte pontina, ma il Cimitile si rifaceva sotto e in poco tempo pareggiava e poi superava per la prima volta nell’incontro gli avversari sul 21-20. Schiarite un po’ le idee durante un time out chiesto da coach Gatto, i ragazzi rientravano e facevano vedere cosa vuol dire essere una capolista, che spingendo un poco sull’acceleratore, in un baleno si ritrovavano sopra 24-21, andando poi a vincere il set e il match sul 25-22 grazie ad un ace di De Fabritiis, sancendo la fine delle ostilità sul punteggio di 3 a 0.