La società incaricata dall’amministrazione comunale di Minturno di occuparsi degli incidenti stradali, la “XServizi srl”, al centro di un’interrogazione presentata dai consiglieri del gruppo “Idee e Legalità” Massimo Signore e Maria Di Girolamo.
Un documento indirizzato al sindaco Gerardo Stefanelli, al presidente del consiglio Giuseppe Tomao, al segretario generale Franca Sparagna, al comandante della Municipale Mario Vento e al responsabile dei servizi finanziari Antonio Rasile. E attraverso cui dalla civica di minoranza pongono dubbi sulla legittimità dell’affidamento in oggetto: il servizio sarebbe già compreso – e quindi pagato dal Comune – nell’ambito dell’appalto gestito dalla “Soes”.
In premessa, i due consiglieri scrivono:
“Premesso
– che con delibera di G.C. n. 4 del 14.07.2016 la Giunta dava mandato al Comandante della Polizia Municipale di attivarsi con urgenza per individuare una ditta specializzata in modo da ridurre la sinistrosità dell’Ente e conseguentemente l’ammontare del premio assicurativo da corrispondere;
– che con determinazione del Responsabile del Servizio di Vigilanza Urbana n. 182 del 8.11.2016, si affidava l’incarico predetto alla società XSERVIZI S.r.l., per un importo annuo di 25.000,00 oltre IVA;
– che nel mese di ottobre 2016 veniva sottoscritta apposita Convenzione tra il Comune di Minturno e la XSERVIZI S.r.l. avente ad oggetto l’analisi del rischio e la gestione dei sinistri RCT/RCO denunciati all’Ente;
– che a ben vedere la gestione l’istruttoria e la definizione di pratiche riferite ad eventi per i quali si rileva la responsabilità civile in capo alla P.A. ed altri servizi presupposti e connessi al medesimo sono già a carico della RTI affidatarie dell’appalto dei servizi tutti di cui al contratto del 18.06.2015;
– che, pertanto, risulta evidente che il servizio offerto oggi dalla XSERVIZI s.r.l. al costo di euro 25.000,00 oltre IVA è già compreso in quelli appaltati e facenti parte integrante del contratto come da progetto offerta della RTI affidataria dei servizi (allegato 31), determinante ai fini dell’aggiudicazione secondo il criterio prescelto dalla P.A. in occasione del bando di gara;
– che considerata l’identità dei servizi svolti e l’evidente danno conseguente a tale illegittima scelta amministrativa
E pertanto interrogano il Sindaco, il Segretario Comunale, il Comandante della Polizia Municipale ‘affinché riferiscano nella prossima seduta del Consiglio Comunale sulle ragioni che hanno portato al conferimento di un nuovo incarico, per un servizio già reso e già pagato dal Comune”.
