Il 24 marzo nel liceo statate “Manzoni” di Latina si è svolto il service dal titolo “I giovani e la sicurezza stradale”. Tale service si inquadra nelle attività annuali che il Lions club Latina Host svolge presso le scuole secondarie e superiori per coinvolgere i giovani nella cultura della prevenzione soprattutto nel settore sanitario e della sicurezza stradale.
Fa seguito infatti al service nazionale “Viva sofia: due mani per la vita” relativo alla rianimazione cardio polmonare di base svolto nel mese di febbraio presso l’istituto superiore “Einaudi – Mattei” sempre a Latina.
Hanno preso parte all’evento il Comandante della Polizia stradale Alfredo Magliozzi, il Comandante della Polizia locale Francesco Passaretti e il Comandante della Compagnia dei carabinieri il capitano Carlo Maria Segreto, in rappresentanza del Comandante provinciale dei carabinieri.
Ha inoltre partecipato il Presidente di zona Stefano De Caro e un folto numero di socio del club.
Ha fatto gli onori di casa la preside del liceo “Manzoni” Paola Di Veroli.
I 250 giovani studenti presenti hanno particolarmente gradito non soltanto la presenza autorevole degli alti rappresentanti della sicurezza della Provincia di latina, ma anche la professionalità e la competenza di tutti gli interventi che hanno mostrato quanto grande, continua e capillare è l’opera delle forze dell’ordine nell’espletamento del loro servizio di salvaguardia della vita umana sulle strade e in città.
In particolare i brevi ma numerosi e pertinenti filmati presentati dal Sovrintendente capo Michele Ferrario sono stati molto apprezzati da tutti gli studenti e dai presenti all’incontro.
Il presidente del club Sonia De Sanctis, moderatrice del service, dopo aver illustrato ai presenti le finalità di questo servizio svolto per la comunità di Latina e per i giovani studenti, ha ringraziato tutti coloro i quali hanno contribuito al successo del service e si è complimentata con tutti i relatori e le autorità di ordine pubblico intervenute a cui ha consegnato il gagliardetto del Club concludendo un’altra giornata contraddistinta dal nostro “We Serve” che si è perfettamente integrato con lo spirito di servizio delle forze dell’ordine presenti.
