Ambiente e recupero, a confronto con gli studenti per illustrare il Piano regolatore

Il nuovo piano regolatore di Formia, la “vision” che sottende, le previsioni di sviluppo e gli elementi tecnici di rappresentazione. Di “pianificazione urbanistica nella città di Formia” si è discusso oggi nell’incontro tenutosi presso la sala convegni dell’Istituto Tecnologico Costruzioni Ambiente e Territorio “Bruno Tallini”. Un faccia a faccia costruttivo tra studenti e docenti dell’istituto da cui usciranno i futuri geometri e l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’Assessore all’Urbanistica Maurizio Tallerini, dal Dirigente del settore, l’arch. Sisto Astarita e dall’arch. Alessandro Abaterusso, componente del gruppo di Pianificazione che ha preso parte alla redazione del nuovo piano regolatore generale.
L’evento, inserito nell’ambito dell’iniziativa Scuola-Lavoro, è stato fortemente voluto dal Dirigente scolastico, la Prof.ssa Rossella Monti, con la partecipazione dei professori Vincenzo Astarita, Giuseppe Burricco e Antonello Carollo. Nel corso dell’incontro, introdotto dall’Assessore Tallerini, i tecnici del Comune hanno relazionato sullo stato del territorio cittadino illustrando le dinamiche di sviluppo e riqualificazione urbana tracciate dalla variante generale al piano regolatore, firmato dal Prof. Arch. Franco Purini con le autorevoli consulenze del Prof. Stefano Stanghellini, dell’arch. Carmen Carbone, del Prof. Avv. Paolo Stella Richter, della dott.ssa Nicoletta Cassieri e del Prof. Nicola Acocella. 
“E’ stata una giornata di studi davvero proficua – commenta l’Assessore all’Urbanistica Maurizio Tallerini – cui i ragazzi hanno preso parte con partecipazione e interesse. Si è parlato di tutela dell’ambiente, di recupero e protezione del territorio, degli interventi per l’energia rinnovabile e di rivalutazione delle aree costiere. Abbiamo discusso di futuro e dell’esigenza di un nuovo strumento urbanistico che sappia interpretarlo assecondando gli interessi di una comunità profondamente mutata nella sua componente sociale ed economica, sempre meno ancorata alla dimensione industriale del dopoguerra per proiettarsi verso uno sviluppo turistico che sfrutti il fascino della storia millenaria di Formia e le bellezze del suo territorio. Tutti argomenti che si integrano con la discussione sul nuovo piano regolatore generale attualmente al vaglio della commissione Urbanistica. Siamo davvero lieti di aver affrontato un tema così delicato e impegnativo con i futuri tecnici della città, le figure professionali con cui il Comune dovrà rapportarsi per l’applicazione degli indirizzi fissati dalla nuova variante al prg. Ringrazio la dirigente scolastica e i docenti per aver organizzato questa bella iniziativa. Partiamo dai ragazzi – conclude Tallerini – perché è a loro che consegneremo le chiavi della città”.