Si e tenuto il 6 marzo alle 16 presso l’Hotel Torre del Sole in Terracina il convegno organizzato dal SIB Terracina avente come ordine del giorno : Disegno di Legge sul riordino delle Concessioni Demaniali Marittime -Lacuali-Fluviali.
Erano presenti oltre a un gran numero di imprenditori balneari provenienti dalla provincia di Latina e Roma, Fabrizio Fumagalli (Pres.SIB LAZIO), Mario Ganci (Pres. SIB Provincia LT), Italo Di Cocco ( Membro Giunta Nazionale Fipe)–, Giovanni Amuro (Pres. Ascom/Confcommercio Terracina), Gianni Percoco (Comune di Terracina Ass.re Demanio e Attività Produttive).
Ha aperto i lavori Di Spigno Felice Enrico (Pres. SIB Terracina) presentando i componenti del neo-eletto Consiglio Direttivo e sottolineando l’importanza dell’unità sindacale in virtù dei prossimi incontri con il Governo. Sindacati che non arretreranno di un passo riguardo le richieste della categoria in merito al Legittimo Affidamento. Doppio Binario con evidenza pubblica per il rilascio di nuove concessioni e 30 anni di periodo transitorio per i vecchi concessionari. Riconoscimento del Valore Commerciale dell’impresa, della specifica professionalità e della modifica del calcolo del canone demaniale eliminando i valori OMI.
L’Assessore Gianni Percoco nel suo intervento ha ribadito il pieno appoggio e sostegno dell’amministrazione alla categoria. Un settore strategico, storico e di vitale importanza per l’indotto turistico della città. Categoria da sostenere soprattutto per evitare infiltrazioni malavitose che prenderebbero spunto dalle evidenze pubbliche per mettere piede in un mercato appetibile per i loro scopi.
Dello stesso avviso il Presidente Italo Di Cocco membro della Giunta Nazionale Fipe che ha marcato il grave rischio che si corre; ovvero che qualcuno dotato di capitali di dubbia provenienza finisca per accaparrarsi l’intero litorale nazionale in spregio alle migliaia
di famiglie italiane che hanno dato vita al mercato turistico balneare con enormi sacrifici ed investimenti di una vita. Sono una risorsa vitale per il nostro paese e per questo vanno tutelati. Altresì Di Cocco ha ribadito la necessità di una revisone della normative sulle Concessioni Demaniali. Normativa attesa da anni e che necessariamente debba sostenere la categoria riconoscendo gli sforzi profusi e gli investimenti fatti dagli imprenditori del settore.
Molto più lungo e dettagliato l’intervento del Presidente SIB Lazio Fabrizio Fumagalli che ha analizzato insieme alla platea tutti i punti all’ordine del giorno dando per ognuno risposte esaustive. Si sono esaminate alcune norme come l’Atto Formale e Projet Financing. Azioni politiche e normative di alcune Regioni. Casi specifici e linee guida in virtù dei prossimi appuntamenti con il Governo.
Il Presidente Giovanni Amuro ha focalizzato il suo intervento sul Projet Financing e sul diritto di prelazione.
Ha concluso i lavori l’intervento Di Spigno che ha espresso la sua perplessità su alcune dichiarazioni di esponenti politici che fanno della polemica e della demagogia il loro pane quotidiano sulla questione Balneare.
Forse gli stessi avrebbero potuto e dovuto fare qualcosa nel 2006 quando la Direttiva Servizi veniva votata in Europa e poi nel 2010 quando è stata recepita e poi decretata da un Governo composto dagli stessi attori che oggi fanno proclami e sciacallaggio politico sulla pelle dei Balneari Italiani. Adesso è ora di dare certezze e poi potreste avere la possibilità di chiedere consensi.