“’Ho visto una squadra senza mordente e la minima voglia di vincere la partita. Sono molto deluso e arrabbiato: la squadra non ha giocato secondo le proprie potenzialità e soprattutto non sta lottando come dovrebbe fare un gruppo giovane, che ha voglia di affermarsi per giocare ancora in serie A. Con questo atteggiamento si mostra poco attaccamento alla maglia, una totale mancanza di rispetto per il pubblico del nostro paese e per le realtà pontine che ci sostengono.’ Sono le parole del Presidente Alessandro Droghei dopo la prova incolore della squadra nello scontro salvezza con il Caserta.
Un’Omia Volley deludente rispetto alle aspettative della vigilia che lascia la testa a casa e al Ramadù si presenta solo la sua ombra. Impossibile spuntarla contro un Caserta giustamente motivato ad uscire dalla zona calda che porta alla retrocessione e che entra in campo con la grinta necessaria per vincere il match. Le pontine impalpabili nel primo set, tirano fuori la testa nel secondo, ma la reazione non è sufficiente. Bastano tre set alla VolAlto per portare a casa i tre punti e allontanarsi in classifica dalle cisternesi.
Droghei schiera Bacciottini, Modena, Bulajic, Maruotti, Borelli, Ventura, libero Marinelli. Bonafede risponde con Pascucci, Mio Bertolo, Crittenden, Astarita, Strobbe, Agrifoglio, libero Cecchetto.

La Pascucci inizia con un servizio vincente 0-1 Caserta, ci prova l’Omia con Maruotti ma l’attacco è a rete, Caserta con Pascucci fa di nuovo ace, 0-3 Caserta. Cisterna risponde ma Caserta sempre avanti (6-2), primo Time Out per l’Omia Volley. Le pontine accorciano le distanze (5-7), ma Caserta gioca con più convinzione ed è 5-11 e di nuovo time Out per Droghei. Caserta non si ferma e si porta sul 9-17. La distanza resta costante nel primo set (14-22). Le campane vanno a chiudere il primo parziale sul 15-25.
Secondo set con Caserta che conduce 2-4, Ventura accorcia (3-4) e sempre la brasiliana pareggia murando l’attacco Caserta, ma lo scontro è equilibrato nella prima parte. Crittenden riporta in vantaggio Caserta (7-8) e guadagna il punto del 7-10 che costringe al time out Droghei. Cisterna cerca di restare nel set (10-13) ma è sempre vantaggio VolAlto che si porta sul 15-20, Droghei costretto ancora alla pausa. Ancora Crittenden per il 18-23 e le campane risolvono il secondo parziale (20-25).
Inizia il terzo set in equilibrio (4-4), l’Omia va in vantaggio (6-4), Caserta si rifà sotto e supera (7-8), Barboni mette giù il punto del pareggio (11-11), ma ancora errori per l’Omia e le avversarie ne approfittano (11-14). Cisterna cerca di restare nel match e il muro di Barboni porta al pareggio (17-17), ma VolAlto insiste e Crittenden mette giù il 17-19. Ventura non ci sta (18-19), una doppia per il Caserta porta nuovamente in parità le squadre (20-20), ma Astarita mette giù un ace importante per le ospiti (21-23). Agrifoglio ruba di seconda il ventiquattresimo punto, Pascucci chiude il match: 21-25 il terzo e definitivo parziale.
Buio pesto per l’Omia che matematicamente può ancora dire la sua, con Mondovì che questa domenica ha perso in casa con il Soverato, ma ora si fa veramente dura“.
A PAGINA 2 – IL TABELLINO DELLA GARA