Slitta nuovamente la decisione del giudice per l’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio del sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo, del funzionario comunale dell’ufficio ambiente Gino Forte e dell’imprenditore Gennaro D’Angiò. I tre sono accusati, a vario titolo, di voto di scambio e abuso d’ufficio, relativamente all’affidamento dei lavori per la pulizia delle spiagge, ottenuti dalla “Impero Romano”, per un importo complessivo di circa 60mila euro.
Secondo il pm Alfredo Mattei si sarebbe trattato infatti di assegnazioni fatte eludendo le norme sugli appalti. Oggi, però, aveva chiesto di essere ascoltato l’imputato Forte e per un impedimento di quest’ultimo il giudice per l’udienza preliminare Salvatore Scalera ha aggiornato l’udienza al prossimo 20 aprile. In quella data il gup dovrebbe così decidere se disporre per Bartolomeo e gli altri due un processo.
La “Impero Romano”, società nata pochi giorni dopo la vittoria delle elezioni amministrative 2013 da parte di Sandro Bartolomeo, secondo gli inquirenti avrebbe avuto quegli affidamenti in cambio del sostegno garantito al primo cittadino.