In dieci sono stati iscritti nel registro degli indagati per le ipotesi di reato truffa aggravata, tentata truffa e falso, e tra questi figurano due nomi eccellenti, ovvero l’ex sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo e un dirigente del Comune di Latina, Lorenzo Delle Donne, per decenni a capo del settore Lavori pubblici.
Il sostituto procuratore che ha coordinato le indagini, Cristina Pigozzo, ha quantificato, sul progetto della metropolitana leggera mai realizzata che doveva collegare il centro città a Latina Scalo, un danno pari a oltre 3 milioni e 600mila euro, legato a un importo liquidato nel febbraio del 2011 dall’allora amministrazione comunale alla società Metrolatina.
Soldi che secondo gli accertamenti partiti da via Ezio, delegati al Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Latina, sarebbero stati pagati per l’acquisto di alcuni vagoni di costruzione francese rimasti negli anni a prendere polvere in un magazzino. Sullo sfondo di un’opera pubblica da sempre ferma al palo.
Sulla base di tale stima del danno ha quindi disposto un sequestro preventivo equivalente nei confronti dei dieci indagati.