Disagi. Tanti che ormai anche i pendolari, direttamente coinvolti, hanno smesso di “contarli”. Eppure i viaggiatori della linea Napoli – Roma continuano a dover fare i conti con situazioni quantomeno scomode: treni che non partono e ritardi.
Stamattina, l’ennesimo disguido. Il treno che da Formia era diretto a Roma Termini, il convoglio delle 5,28 è partito, ma si è fermato dopo pochi metri per un guasto al locomotore, lasciando tutti i passeggeri in stazione ad aspettare il treno successivo. E anche in quest’ultimo caso, sempre disagi: il treno è arrivato con oltre venti minuti di ritardo.
Tutte coincidenze, sgradevoli, ma casualità per le quali sicuramente non esiste alcun responsabile, ma ancora una volta a farne le spese sono i pendolari. Viaggiatori esasperati, al punto che alla stazione di Priverno Fossanova, venuti a conoscenza della cancellazione del treno delle 5.59, sono scesi sui binari.
Magari la stanchezza, forse l’esasperazione, qualcuno era deciso ad occupare i binari. E quando è tornata la calma e i viaggiatori hanno scelto di aspettare senza protestare, il treno successivo è arrivato, ma con… mezz’ora di ritardo.