Cisterna, al consigliere Arru la delega ad Arti, Mestieri, Formazione e Lavoro

Il Comune di Cisterna di Latina

Il sindaco di Cisterna, Eleonora Della Penna, oggi ha assegnato la delega consiliare relativa a “Scuola d’Arte e dei Mestieri, Formazione e Lavoro” a Franco Arru, consigliere comunale del Gruppo Misto di Maggioranza.

Franco Arru
Franco Arru

“Ringrazio il sindaco per la fiducia che mi ha accordato – commenta Franco Arru – su un aspetto innovativo e particolarmente delicato del programma elettorale. L’intento è quello di trovare nuove opportunità per i giovani, per la loro occupazione  e le loro ambizioni. Un tema, quello del Lavoro e della Formazione professionale, che pur non essendo direttamente di competenza del Comune può essere agevolato da una attività amministrativa oculata e lungimirante, soprattutto nel creare una rete di contatti con imprese, associazioni di categoria, università, scuole di formazione ed altri soggetti portatori di interesse che sul nostro territorio non mancano di certo. Ho l’età per ricordare una realtà che a Cisterna un tempo esisteva e funzionava anche bene. Parlo della Scuola di Arti e Mestieri, che aveva sede nei locali di Palazzo Caetani, ed ha formato intere generazioni di tornitori e saldatori ai quali le piccole-medie imprese locali hanno attinto proficuamente. Un progetto del genere oggi potrebbe tornare attuale – conclude il Consigliere delegato – e dare una risposta concreta alle istanze dei nostri ragazzi che mai come in questo momento storico hanno difficoltà ad accedere nel mondo del lavoro”.


“Quello della delega consiliare è uno strumento molto utile – dichiara il sindaco, Eleonora Della Penna – per dare una maggiore operatività ai consiglieri comunali su tematiche specifiche, a supporto degli assessorati ed in forma gratuita. So che il consigliere Arru saprà dare un contributo rilevante alla nostra azione amministrativa nell’ambito di una materia strategicamente molto importante”.

Per lo svolgimento dei loro compiti, ai consiglieri delegati non è dovuto alcun compenso poiché essi hanno diritto esclusivamente al gettone di presenza per la partecipazione alle sedute del Consiglio comunale.