Assolto per insufficienza di prove. Si è concluso così il processo a Massimiliano Barboni, 48 anni, di Pomezia, già noto alle forze dell’ordine, accusato della rapina messa a segno ai danni della Banca Popolare del Lazio di San Felice Circeo, il 9 luglio 2010.
Nel corso del colpo, un malvivente mise le mani su circa 11mila euro. Le prove raccolte a carico dell’imputato però non hanno retto e, nonostante la richiesta di condanna avanzata dal pm Simona Gentile, il Tribunale di Latina ha assolto il pometino.