Sono due neo laureati in Design, comunicazione visiva e multimediale presso l’Università “La Sapienza” di Roma, Claudia Compagnucci originaria di Latina e Gabriele Colasanti di Velletri (RM) i vincitori della 2° edizione di Came Design Award, il contest dedicato a studenti e neo-laureati delle facoltà di Architettura e Design e delle Scuole di Design italiane, volto a premiare il talento e promuovere la cultura dell’innovazione tecnologica nell’abitare.

Il progetto vincitore, “Living Shower”, è stato premiato per l’innovazione d’uso di un dispositivo domestico. Si tratta di un sistema doccia al servizio delle persone che nasce dalla volontà di ripensare e riprogettare le fughe delle piastrelle trasformandole in uno spazio utile ed esperienziale, apprezzato dalla giuria perché “uno strumento di uso comune come la doccia viene rivisitato in modo innovativo con una forte aderenza ai principi del Design For All e spiccano la semplicità formale e funzionale”.
“Guardian Angel”, questo il titolo del concorso promosso da Came – Gruppo trevigiano riconosciuto in Italia e nel mondo nel settore della home & building automation, dell’urbanistica e dell’alta sicurezza – con il contributo di Acamedy e il patrocinio dell’ADI – Associazione italiana per il Disegno Industriale – ha premiato 5 giovani designer under30 che hanno saputo progettare soluzioni tecnologiche capaci di intuire i bisogni e ridisegnare le frontiere dell’abitare moderno. I loro elaborati si sono distinti in termini di innovazione, fruibilità e funzionalità, con particolare attenzione alle tecnologie in grado di migliorare la qualità della vita di soggetti più sensibili, quali anziani, diversamente abili o persone soggette a terapia domestica.
La giuria, composta da esperti internazionali del mondo dell’architettura e del design, affiancati da manager di Came, ha valutato i lavori pervenuti da tutta Italia e selezionato i progetti vincitori, assegnando tre premi e due menzioni speciali.