Tre rinvii a giudizio per il tragico incidente sul lavoro verificatosi a Latina, sulla Monti Lepini, il 29 dicembre 2014. Cadendo da un’altezza di circa cinque metri, mentre lavorava su un’impalcatura, per la sistemazione di un centro esposizione, Giovanni Mastrodomenico, 49 anni, originario di Sabaudia, rimase gravemente ferito e spirò all’ospedale “Goretti” dopo una settimana d’agonia.
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, come chiesto dal pm Cristina Pigozzo, ha disposto un processo, con l’accusa di omicidio colposo, per il responsabile della ditta “Century Italia srl”, il proprietario dell’immobile dove si era verificato il sinistro e il coordinatore della sicurezza, Bruno Quattrociocchi, Claudio Loggia e Gino Falconio, difesi dagli avvocati Renato Archidiacono, Oropallo e Lucio Teson.
I familiari della vittima si sono costituiti parte civile e la prima udienza è fissata per il prossimo 18 settembre, davanti al giudice Laura Morselli.
