Il segretario della Uil Fpl di Latina, Giancarlo Ferrara, ha scritto al presidente dell’Azienda speciale Aprilia Multiservizi, al sindaco di Aprilia su “Lo smantellamento Asam”.
“La UIL FPL Latina ha appreso sbigottita la notizia divulgata dai vari organi d’informazione
riguardo una ‘inevitabile liquidazione’ dell’Azienda Speciale Aprilia Multiservizi (ASAM).
Come noto la UIL si è sempre opposta a tale soluzione, illogica e dannosa; inoltre la UIL stigmatizza l’atteggiamento dagli amministratori del Comune di Aprilia, i quali dopo aver adottato decisioni unilaterali, preferiscono comunicare alla stampa tali decisioni, piuttosto che confrontarsi con i lavoratori direttamente interessati o con i loro rappresentanti istituzionali.
La UIL FPL Latina ritiene che l’operazione di ‘ingegneria societaria’ così come evocata nella conferenza stampa manifesti palesemente la volontà di non volere intraprendere alcun percorso di salvataggio dell’ASAM, infatti nella proposta unilaterale non si ravvisano benefici per i cittadini, che si vedranno sicuramente diminuire i servizi ed aumentare le imposte; è quindi logico che la politica abbia rifuggito il confronto.
Occorre comunque ribadire che il grande debito accumulato negli anni dalla società è unicamente frutto di una inefficiente gestione delle risorse pubbliche, certamente non imputabile ai lavoratori.
Per ulteriore chiarezza il debito accumulato è la semplice risultanza del mancato pagamento, negli anni, dei contributi obbligatori previdenziali e TFR degli stessi lavoratori, quindi altro che lavoratori privilegiati o fannulloni!
La UIL FPL Latina, per quanto sopra esposto, dichiara lo stato di agitazione sindacale e preannuncia dure forme di lotta, anche con l’interessamento degli organismi giudiziari preposti, sempre e solo in difesa dei lavoratori e dei cittadini, vittime di una ennesima ingiustizia sociale”.
