Il sequestro operato ieri dalla Guardia di Finanza ha riguardato l’intero complesso immobiliare Sant’Erasmo – ex Colonia Di Donato: l’area esterna di circa 8.948 metri quadri e il manufatto sovrastante, per un totale di 16.033 metri cubi. Il provvedimento interdittivo coinvolge dunque anche il campo di calcetto e il parcheggio sovrastante.
Per esigenze di pubblica utilità legate alla viabilità cittadina il Tribunale di Cassino ha consentito alla richiesta del sindaco Sandro Bartolomeo, nominato custode giudiziario dell’immobile, ovvero alla riapertura del parcheggio.
“Un provvedimento – spiegano dal Comune – che viene incontro alle esigenze del quartiere di Castellone, area a forte densità demografica e urbanistica su cui insistono due istituti scolastici e dove la chiusura di uno dei pochi sbocchi per la viabilità e la sosta avrebbe rischiato di penalizzare fortemente la vivibilità complessiva dell’intero centro cittadino”.