Il giudice Cario respinge l’istanza: Armando Cusani resta in carcere

Armando Cusani

Niente libertà per Armando Cusani. Il gip Giuseppe Cario, sciolta la riserva, ha respinto l’istanza di scarcerazione dell’indagato nell’inchiesta “Tiberio”, ritenendo che, per il rischio di inquinamento probatorio e reiterazione del reato, l’unica misura adeguata per il politico sia quella del carcere.

La battaglia per la libertà di Cusani, si sposta così davanti al Tribunale del Riesame, che ha fissato l’udienza per il 27 gennaio.


A rispondere alle domande del gip sono stati poi i dirigenti comunali arrestati Gian Pietro De Biaggio e Domenico D’Achille. A irrobustire il castello accusatorio sono state però soprattutto le dichiarazioni che ha voluto rendere al pm Valerio De Luca l’imprenditore Mauro Ferrazzano.