Rimane intrappolato in un recinto e poi viene assalito da cani randagi. Un daino maschio, adulto era rimasto bloccato a causa di un cordone della recinzione, non più elettrificata che si era annodato attorno le corna in località Cerasella nel Parco Nazionale del Circeo. Con molta fatica si stava difendendo da alcuni cani, uno dei branchi che si aggira nella foresta del Parco.
Dopo una segnalazione il personale che fino al 31 dicembre era in forza al Corpo Forestale ora accorpato all’Arma dei Carabinieri è intervenuto insieme ad alcuni operai e il daino è stato liberato. Un’operazione non semplice per l’animale era spaventato. La fase di riorganizzazione dopo l’accorpamento della Forestale ai carabinieri non è semplice, anzi. Presidi come quello di Cerasella dove c’era il gruppo antincendio sono chiusi come mai accaduto da 80 anni a questa parte. Il Parco Nazionale del Circeo sta provvedendo da giorni al mantenimento degli animali nei recinti. La Forestale faceva parte, fa pare della storia del territorio, competenze che hanno sempre permesso un controllo capillare del territorio. E il salvataggio del daino ne è la prova seppur in un momento così complesso.
“Questo intervento del personale ex Forestale – ha commentato il direttore del Parco Nazionale del Circeo, Paolo Cassola – è simbolico e dimostra come queste professionalità siano essenziali per il territorio. Per questo voglio ringraziare il personale della Stazione, dell’Utb e del Cta”.
A PAGINA 2 ‘VIDEO – L’INTERVENTO DI SALVATAGGIO DEGLI EX FORESTALE’