Il Fondi vince ma non convince nell’ottavo turno di campionato di serie C femminile. La compagine del castello baronale riesce a spuntarla solo al tie break, peraltro sul filo di lana, dopo aver illuso i tifosi nei primi due parziali, dando l’impressione di poter chiudere con un secco 3 a 0.
Invece la non felicissima giornata del team pontino, unita all’ottima vena delle ospiti mai dome, ha indirizzato il match verso il 5° set, che si è concluso dopo un avvincente finale.
Si gioca nella tensostruttura di via Gobetti in quanto il campo di palazzetto dello sport è occupata da una manifestazione sportiva, ma ciò non può bastare a giustificare la giornata sotto tono delle padroni di casa che peraltro, dopo un avvio prudente, si portano decisamente in vantaggio nel primo parziale sino al 18 – 10 , dando la chiara impressione di poter disporre a piacimento delle frastornate avversarie.
Ma il Sempione si ritrova grazie ai servizi di Cerri prima e Cesaroni dopo, che uniti ad una inusuale serie di errori del Fondi, permette alle romane di riportarsi a ridosso delle padroni di casa. Per fortuna del team pontino che l’eterna Suarez scende in cattedra e con un paio di pallonetti magistrali, ricaccia indietro le avversarie e poi termina il lavoro al servizio chiudendo il set.
Nel secondo set però la Marzocchi va lentamente in affanno e infatti nessun allungo degno di nota segna il set, con un Sempione che lentamente prende coraggio e riesce a tenere botta alle avversarie. Savastano gioca la carta Vindice per Rosati e alla lunga la mossa si rivela vincente. Prima però è ancora una volta ancora una volta l’opposto fondano Suarez a spaccare il match con un due attacchi ed un muro che lanciano il Fondi nella volta finale poi chiusa ancora 25 – 21 proprio da Vindice impeccabile nella sua apparizione.
Da quel momento in poi il Fondi si siede letteralmente e viene fuori decisamente il Sempione, che nonostante sia sotto 2 a 0, continua a giocare con convinzione e determinazione. Il Fondi invece lentamente di spegne ed il terzo set è una cavalcata senza freni delle ospiti, che poi replicano anche nel quarto set, che vede il Fondi sempre vanamente all’inseguimento, ma che non riesce in alcun modo a riagganciare le avversarie, sia per merito delle romane, ma anche per errori a volte banali commessi nei momenti topici.
Il mister fondano prova a cambiare le corte in tavola inserendo nuovamente Vindice prima per Matrullo nel 3°, e nel set successivo Rosati, ma questa volta le mosse non hanno effetto. Si va al quinto con un Fondi chiaramente in affanno ed un Sempione gasatissimo che parte ventre a terra dando fondo a tutte le energie residue. Savastano lascia in campo ancora una volta Vindice che poi ripagherà nel migliore die modi la fiducia del tecnico pontino. Si inzia con le ospiti che partono a tutta birra e che danno la seria sensazione di riuscire nel colpaccio portandosi sul 7 a 5.
Le fondane stavolta sono brave a non perdere nuovamente la bussola ed a rimanere in scia, e grazie al turno al servizio di Luongo riescono a rientrare in gara. Il il Sempione fatica oltremodo sul servizio fondano e commettendo un paio di errori, lascia che il Fondi si porti in vantaggio di due lunghezze. Da li in poi il capitano Imputato tiene a distanza le romane con un attacco ed un grande muro, ben coadiuvata dalla Vindice che anch’essa sbarra a muro la porta all’opposto ospite e poi con un mani out chiude meritatamente la contesa.
Alla fine tutti contenti, il Fondi per la vittoria ed il Sempione che nel suo primo match con le squadre del lotto delle prime, ha dimostrato di essere una squadra da prendere con le molle se si vuole evitare qualche clamorosa e spiacevole sorpresa per i teams che lottano per i primi posti.
