Fondi, furto al caseificio: svuotata la cassaforte, spariti i filmati

Lo scorso weekend il furto in un appartamento in via Caboto, nel centro urbano, dove sono spariti soldi e gioielli, l’altra notte quello in periferia ai danni dell’azienda casearia “Casabianca”, una delle più note attività della Piana di Fondi, situata lungo la provinciale per Sant’Anastasia. Un colpo perpetrato dopo la chiusura dei battenti di martedì sera, avvenuta intorno alle 22, e che ha visto i ladri depredare una cassaforte. Andandosene oltretutto con gli hard disk delle telecamere a circuito chiuso dell’attività finita nel mirino.

Secondo le ricostruzioni, chi ha agito si è introdotto in un ufficio del caseificio passando da una porta laterale, per poi avventarsi direttamente sulla cassaforte. Che però non sarebbe stata scassinata: a quanto pare è stata aperta senza alcun problema, mediante l’utilizzo della combinazione, ottenuta chissà come, o semplicemente perché lasciata per caso socchiusa in precedenza. Comunque sia effettivamente andata, ad un certo punto dell’irruzione sarebbe tra l’altro entrato in funzione l’allarme dell’impianto di sicurezza, ma nei pochi minuti trascorsi dall’allerta all’arrivo delle forze dell’ordine i malviventi – dando per scontato ve ne fossero almeno due – sono riusciti a dileguarsi. Assicurandosi un bottino ancora in corso di quantificazione, ma comunque costituito da almeno 10mila euro in contanti ed alcuni assegni. Oltre che, come accennato, portandosi dietro il principale elemento che in teoria avrebbe potuto aiutare gli investigatori a risalire alla loro identità.


Un particolare episodio su cui indagano nel massimo riserbo gli agenti del Commissariato locale, che a margine dei fatti sono stati presso la sede di “Casabianca” anche con l’ausilio del personale della polizia scientifica. In attesa di possibili riscontri utili derivanti dagli elementi repertati, gli uomini del vicequestore Massimo Mazio per adesso lavorano senza escludere alcuna pista. Partendo dall’apparente anomalia della cassaforte priva di scasso, circostanza che ha spianato la strada ai ladri e permesso di abbattere i tempi della razzia.