Soppressione stazione FS di Minturno Scauri, il punto di Sinistra Italiana

Dario Gargiulo
Dario Gargiulo

“Il Sindaco dichiara pubblicamente che sono stati garantiti i collegamenti Minturno-Roma, ma i dati lo smentiscono. Sono stati garantite 9 corse dalle 5:00 alle 8:48. Dopo questa fascia “garantita” la stazione di Minturno torna ad essere estromessa dalla linea regionale. Il Sindaco dimentica che dopo le 8:48 molti insegnanti che prendono servizio in base ai turni alle 12:00 dovrebbero prendere i treni dalle 9:28 in poi per recarsi presso le scuole romane. Senza dimenticare i tanti pendolari che per questioni mediche si spostano quotidianamente per andare a Roma a curarsi, vista la carenza di strutture nel nostro territorio. Gridando al successo, questa amministrazione dimostra di non avere una visione di insieme dei problemi dei pendolari. Riguardo alla rottura di carico, alle coincidenze, il Sindaco ribadisce che Trenitalia le garantirà, quando di fatto Trenitalia, ferrovie dello Stato prima, non garantisce le coincidenze da quasi vent’anni. Quindi di quali garanzie si parla? C’è un impegno scritto? Lo sa il Sindaco che così moltissimi lavoratori pendolari potranno avere fino a 60 minuti in più di ritardo sulla tratta solo per prendere una coincidenza? Senza tener conto dei ritardi che quotidianamente si registrano lungo tutta la linea Roma-Napoli , ritardi che si avranno su una linea di 250km non svaniranno magicamente.

Un altro interrogativo è d’obbligo: alla fine di questi sei mesi di prova di questa modifica orari cosa succederà? Quali saranno i metodi di valutazione? Ma soprattutto se Trenitalia valuterà negativamente questa ulteriore modifica, vorrà tornare alla pessima modifica proposta all’inizio? Sinistra Italiana qualche giorno fa, a seguito dell’interrogazione regionale urgente a risposta scritta firmata dal Capo Gruppo alla Pisana Gino DePaolis, ha lodato l’azione e l’intervento della amministrazione.


Oggi, dopo aver sentito il Sindaco dire ai manifestanti che senza questa amministrazione non si sarebbe raggiunto neanche questo accordo, non condividiamo la posizione di Stefanelli! Appare evidente che si stanno sottovalutando le difficoltà che le persone vivono. Uomini, donne, genitori si vedono privati di parte della vita sociale, perché oltre alle 8 ore lavorative devono fare quasi 4 ore di viaggio! L’amministrazione dovrebbe fare propri i problemi, le sofferenze ed i disagi dei sui concittadini. A quanto pare, però, per il Sindaco è più importante il mandato , la delega che gli è stata data. Noi vorremmo, umilmente ricordare al primo cittadino di Minturno che, si è vero! Lei ha avuto un chiaro ed inequivocabile mandato dalla città, ma ciò non vuol dire che tutto ciò che fa deve essere valutato come un regalo visto il nostro triste passato con le amministrazioni precedenti. Ricordiamo che una amministrazione ha il dovere di fare proprie le sofferenze dei cittadini, di dare ascolto alle richieste della piazza e di garantire e tutelare tutti. Vorremmo ricordare che l’umiltà dovrebbe essere il tratto distintivo di ogni politico quindi riportiamo quello che diceva A. DeGasperi ovvero che “la politica va considerata come un dovere, una formazione, la più alta forma di carità, non come merce”.