Travolta da un’auto subito fuggita lasciandola ferita in un fossato, senza prestarle il pur minimo soccorso o allertare il 118. Un episodio verificatosi intorno alle 21 di giovedì alla periferia di Monte San Biagio, e che ha spedito in ospedale una 49enne casalinga del posto, Anna C., ricoverata al “Fiorini” di Terracina con una prognosi iniziale di un mese per via di un trauma cranico e diverse fratture tra viso ed arti inferiori.
Al momento del violento impatto, potenzialmente letale, la malcapitata si trovava a piedi lungo i bordi di via di Mezzo, nella frazione di Vallemarina, in un’area contraddistinta dalla poca illuminazione. Un attimo, ed è stata falciata alle spalle dal mezzo poi dileguatosi, tuttora da identificare. I primi a prestarle soccorso sono stati alcuni passanti, portando entro non molto all’intervento di un’ambulanza e, quindi, al trasporto con successivo ricovero nel nosocomio terracinese, dove la 49enne è attualmente trattenuta in Chirurgia, a disposizione dell’Ortopedia.
Alla caccia del pirata della strada che per poco non si è lasciato alle spalle una vittima, i carabinieri della Stazione locale coordinati dal comandante Michelangelo Nania. I quali, pur in assenza, almeno per ora, di testimoni oculari, stanno compiendo accertamenti ad ampio raggio. A breve, comunque, la presentazione di una denuncia contro ignoti da parte della donna, assistita dall’avvocato Massimo Basile.
Appena qualche settimana fa, il 7 ottobre, sempre nel territorio comunale ma lungo l’Appia, all’altezza del chilometro 114,500, un altro episodio tinto di giallo eppure all’apparenza del tutto simile a quello registratosi l’altra sera: quasi per caso, un 57enne indiano venne ritrovato in fin di vita e in stato di incoscienza ai margini della carreggiata della statale, venendo elitrasportato al “ Santa Maria Goretti” di Latina.
