“L’Associazione Culturale ‘Confronto’ intende realizzare un progetto di grande impatto mediatico e – per l’interesse e l’attualità del tema affrontato – di indubbio valore culturale, previsto dalle 17,30 di oggi, sabato, presso Castello Caetani.
A Fondi bisogna avviare ulteriormente le iniziative culturali di interesse nazionale che coinvolgano personalità del mondo della cultura e dell’arte e la cui portata possa essere in grado di travalicare il contesto locale; dalle regioni più distanti ci giungono i deboli echi di quanto viene scoperto, pubblicato e messo in atto, riguardo al nostro territorio e ai personaggi che lo governarono: una ricercatrice modenese riconosce nel celebre dipinto ‘La schiava turca’ del Parmigianino un inedito ritratto di Giulia Gonzaga e individua un altorilievo in marmo raffigurante la stessa nobildonna: le due scoperte finiscono sulle prime pagine di tutti i giornali del Norditalia; uno storico dell’arte senese scopre il ritratto della contessa di Fondi eseguito nientemeno che da Tiziano Vecellio e se ne parla ancora oggi dopo dieci anni; in Lombardia, in Toscana, in Emilia e nel Veneto si tengono conferenze e congressi, si scrivono saggi e libri su aspetti del tutto inediti della vita di questo personaggio e di questo a Fondi sono a conoscenza soltanto pochi ‘addetti ai lavori’.
Il progetto intende colmare questa lacuna poiché ha come titolo I Ritratti di Giulia Gonzaga. Note e novità sull’iconografia della contessa di Fondi; esso riguarderà infatti il complesso delle immagini della famosa nobildonna di Gazzuolo e, nello specifico, il risultato degli studi più recenti e le ultime sensazionali scoperte effettuate. Si tratta di un evento in grado di offrire alla nostra città un contributo notevole in termini di rilancio culturale e visibilità e che, attraverso la divulgazione delle ricerche dei maggiori esperti italiani nel campo, mira a sottolineare il rilievo politico e culturale che questo personaggio ebbe nel Rinascimento.
La manifestazione in oggetto è strutturata in due eventi, distinti tra loro ma collegati dal filo delle rappresentazioni pittoriche, calcografiche e scultoree della nota castellana:
1) l’organizzazione del convegno sulla ritrattistica della Gonzaga che vedrà tra i relatori la ricercatrice modenese Anna De Rossi, ormai famosa tra gli storici dei Gonzaga per aver stilato alcuni dei più interessanti saggi sull’argomento e autrice delle due clamorose scoperte di cui si è parlato. La nota studiosa, ospite dell’associazione per la durata dell’evento, sarà a disposizione dei presenti per domande e chiarimenti. Il simposio si terrà nella sala conferenze sita al pianoterra del castello Caetani
Tra gli altri relatori, il prof. Antonio Di Fazio che parlerà della figura spirituale di Giulia Gonzaga; lo storico Massimo Rizzi tratterà il tema “Il vero volto di Giulia Gonzaga”.
Tra gli ospiti Alberto Sarzi Madidini che porterà il saluto delle Pro Loco del bacino Oglio-Po.
2) L’allestimento di una mostra iconografica, della durata di una settimana, dal titolo Giulia Gonzaga e i suoi ritratti, nella sala esposizioni al primo piano del castello. Nell’esposizione saranno proposte al pubblico le riproduzioni in grandezza naturale su tela (quindi in tutto fedeli agli originali) dei ritratti più noti della Gonzaga, autentiche stampe antiche tratte da volumi del XVI, XVII, XVIII, e XIX secolo, preziosi gonfaloni in stoffa raffiguranti gli stemmi Gonzaga-Colonna portati per l’occasione dalla De Rossi e il vestito di Giulia Gonzaga realizzato a Mantova sulla base delle ricerche storiche e iconografiche condotte dalla studiosa modenese. Nella mostra compariranno inoltre, nelle apposite bacheche in vetro, antichi documenti sul ramo cadetto dei Gonzaga da cui discende Giulia e alcuni dei più rari volumi narranti la sua avventurosa storia”.