Un doveroso “grazie” a quei tanti uomini dello Stato che, grazie ad un quotidiano ed instancabile servizio riescono a garantire sicurezza e legalità ad un comprensorio, il sud-pontino, che resta di confine. Non solo sotto il profilo geografico ma anche culturale ed economico. E’ stata la sintesi del Giubileo delle forze armate e dei corpi di Polizia che l’Arcidiocesi di Gaeta, ha voluto celebrare a meno di quindici giorni dalla conclusione dell’Anno santo straordinario della Misericordia e nell’ambito del 90° anniversario della scuola nautica della Guardia di Finanza di Gaeta.
E i partecipanti si sono dati appuntamento presso la Chiesa di San Giovanni a Mare da cui si è snodata una breve processione verso la Cattedrale dove, dopo il passaggio nella Porta Santa, è stata celebrata una messa nel corso della quale alcuni militari hanno ricevuto il sacramento della Cresima. Tante le autorità civili e militari presenti e, tra queste, l’Arcivescovo calabrese Santo Marcianò, da poco meno di tre anni ordinario militare per Italia. A questi “portatori di valori” durante la sua omelia Monsignor Marcianò ha chiesto di scoprire un nuovo umanesimo, la sola strada che porta a Dio.
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