Fondi, ancora rifiuti “con firma”: indaga la Municipale

Rifiuti abbandonati illecitamente, ma… con firma. Vedendo la Municipale di nuovo alle calcagna di alcuni dei “furbetti della monnezza” che da tempo imperversano nella Piana.

Giuseppe Acquaro
Giuseppe Acquaro

Oltre alla bonifica di via della Stazione, la seconda giornata ecologica messa in campo dagli amministratori comunali fondani, sabato scorso, ha portato anche al rinvenimento di materiale ritenuto con tutta probabilità utile a risalire all’identità di alcuni degli scaricatori abusivi passati in azione in quell’area periferica. Tra i cumuli di rifiuti di ogni genere comodamente mollati a bordo strada, sono infatti emersi elementi contenenti dati sensibili che gli esponenti di maggioranza nell’occasione al lavoro con ramazza e sacchi neri hanno subito girato agli uffici di via Occorsio, e che verosimilmente porteranno da qui a breve gli agenti della polizia locale coordinati dal comandante Giuseppe Acquaro, già al lavoro, all’individuazione dei responsabili degli abbandoni. Insomma, quasi delle pistole fumanti – ci sarebbero anche nomi e cognomi -, gli elementi che chi ha agito ha inavvertitamente lasciato dietro di sé. E non è la prima volta.


A decine soltanto tenendo conto degli ultimi mesi, contraddistinti tra l’altro dall’avvento della differenziata porta a porta, le sanzioni notificate dalla Municipale di Fondi a carico di soggetti, del posto e dei comuni circostanti, a cui si è arrivati col medesimo modus operandi: tutto, dagli ingombranti ai classici bustoni, passando per il materiale edile di risulta man mano rinvenuto abbandonato, sotto la lente d’ingrandimento di chi di dovere alla ricerca di tracce più o meno evidenti. Bollette, certificati e documentazione di ogni genere in primis. Metodo fruttifero, tenendo conto dei risultati. Tanto che delle volte gli scaricatori di turno sono stati rintracciati con tanto di indirizzo di casa bello che servito.