Fondi, slot razziate: due arresti. Ladri inseguiti dai commercianti

Il tratto di via Roma che ha fatto da sfondo al secondo arresto

Stavano mettendo a segno un colpo dopo l’altro nel centro di Fondi, “puntando” le cambiamonete e le slot machine grazie a delle chiavi universali. Tutto alla luce del sole, con tanto di titolari e clienti delle attività prese di mira a pochi centimetri di distanza, e per due giorni consecutivi. Ma alla fine sono arrivate le manette per “furto aggravato” ad opera di polizia e carabinieri, con tanto di doppio inseguimento. E commercianti iper-vigili: loro, a rincorrere e a bloccare per primi, in attesa del sopraggiungere delle forze dell’ordine, i malviventi.

Ovvero due cittadini rumeni residenti a Roma e con alle spalle già diversi precedenti, anche specifici, un 33enne, arrestato dai militari della Tenenza, e un 20enne, arrestato dagli agenti del Commissariato. Insieme ad un terzo complice attualmente in corso di identificazione, stavano mettendo a segno razzie a raffica. L’ultima nella mattinata di ieri, con i due stranieri poi finiti a pie’ pari nelle maglie della giustizia che avevano asportato 580 euro in contanti da una slot all’interno di un bar nell’area di via Ponte Gagliardo. Il 33enne è stato fermato subito, l’altro si è dato alla fuga a piedi. Venendo quindi notato, secondo le ricostruzioni, da alcuni esercenti di via Roma. Tra i quali uno dei titolari dell’agenzia di scommesse “Eurobet”, che l’ha riconosciuto senza alcun dubbio: era uno dei tre che giusto il giorno precedente, lunedì, aveva abilmente aperto e svuotato una cambiamonete. Allontanandosi qualche minuto prima che il furto venisse scoperto insieme ai complici con un bottino da circa mille euro, ma venendo comunque ripreso nitidamente – allo stesso modo dei restanti componenti del terzetto – da una telecamera. Un volto rimasto impresso in maniera nitida e quindi passato tutt’altro che inosservato, al passaggio davanti l’agenzia di ieri. Seguito da una nuova fuga che ha visto quattro o cinque commercianti mettersi velocemente alle calcagna del giovane malvivente, infine bloccato nei pressi di una pizzeria. Recuperata la refurtiva sia del colpo al bar che di quello all’agenzia, Sotto sequestro presso la Tenenza, oltre alle chiavi utilizzate per aprire le “macchinette”, un’utilitaria Fiat rinvenuta in un parcheggio e ritenuta il mezzo utilizzato dal gruppetto di ladri in trasferta.