Sistema Formia, ci risiamo, domani sarà la quarta volta che si torna in aula senza che ancora vi sia stata la decisione del Gup circa il rinvio a giudizio dei 18 imputati, (originariamente 20 tra i quali non figurano più i deceduti Michele Forte e Antonio D’Ambrosio):
- Roberto Guratti (ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Formia e oggi dirigente all’Urbanistica, ai Lavori Pubblici e all’Ambiente del Comune di Gaeta);
- Erasmo Picano (ex presidente del Consiglio comunale nella giunta Forte e oggi consigliere comunale di Forza Italia);
- Antonio D’Ambrosio (amministratore dell’Aurora Immobiliare srl) – deceduto;
- Stefano Paone (ex consigliere comunale e amministratore del pastificio Paone);
- Stefania Della Notte (ex dirigente dell’ufficio tecnico e oggi dirigente del settore Ambiente e sostenibilità urbana);
- Agostino Di Mille (progettista e direttore dei lavori del permesso a costruire per la realizzazione del centro commerciale all’ex pastificio Paone);
- Antonio Calvano (ex consigliere comunale);
- Filippo Gionta (funzionario del settore urbanistica);
- Benedetto Assaiante (ex vicesindaco e assessore all’urbanistica del Comune di Formia, ex consigliere provinciale);
- Antonio Di Rocco (ex consigliere comunale di maggioranza, oggi in minoranza);
- Angela Ciardi (amministratore unico della società consortile “Intesa Coop Le.Sa.Sca.” – Asilo La vecchia Quercia);
- Italo La Rocca (commissario per la gara d’appalto per la gestione dell’asilo La Vecchia Quercia e oggi dirigente del settore Cultura, Anagrafe e Affari generali);
- Mariangela Parasmo (commissario per la gara d’appalto per la gestione dell’asilo La Vecchia Quercia);
- Tiziana Livornese (dirigente del settore sviluppo economico);
- Michele Forte (ex sindaco di Formia)- deceduto;
- Rosanna Picano (comandante della polizia locale di Formia, attualmente anche dirigente ai servizi sociali);
- Sergio Spinosa e Luigi D’Elia (componenti del corpo di polizia locale di Formia),
- Patrizia Giglio (proprietaria di manufatto abusivo);
- Flavio Fantasia (amministratore della società Red Snapper srl, proprietaria del supermercato Todis).
Domani, presso il tribunale di Latina, sarà ancora possibile fare richiesta per la costituzione di parte civile. Il Comune di Formia, pur essendo l’organismo maggiormente coinvolto, e rappresentativo dell’intera città, ha chiaramente optato per una scelta politica, ovvero quella di rinunciare alla costituzione. Cosa diversa hanno inteso fare – per ora – in 36, cittadini di Formia, che domani ufficializzeranno la richiesta. A rappresentarli una sparuta delegazione di 5 cittadini.