
VIGORELLI, L’AMBIENTE E GLI AMBIENTALISTI – Signor sindaco Piero Vigorelli, la Cacciata da Palmarola dei Cabs (Ambientalisti), è stata un azione di intolleranza inutile e dannosa. Sappiamo anche noi che quei “Signori” sono dei provocatori incontentabili, ma lei invece di gestire un gruppetto di naturalisti con metodi più diplomatici, magari consentendogli di pattugliare il territorio a patto che non disturbassero, la privacy delle persone, non ha fatto altro che comportarsi come loro: facciamo come ci pare e quello che ci pare, manifestando tutta la sua politica di intolleranza in una delle sue consuete ”Sceriffate”. Ma questo non basta per uno come Lei signor sindaco Piero Vigorelli. Bisognava alzare il polverone fino alle nuvole, doveva portare lo scontro a livelli più alti. Visto che ci si è trovato, ha pensato bene di litigare con il Parco del Circeo. Lei consigliere del Parco ha attaccato il presidente Benedetto, il direttore Cassola, i dirigenti della forestale e per fare questo ha indirizzato una denuncia alla magistratura contro le incapacità di tutte queste persone nella gestione di Zannone. La sua azione è palesemente indirizzata alla ripresa dell’isola di Zannone da parte del Comune di Ponza, ma le Sue intenzioni non sono chiare.

Signor sindaco Piero Vigorelli se voleva riprendersi Zannone doveva chiamare a raccolta i suoi cittadini, organizzare una manifestazione pubblica facendo sentire all’Italia la voce dei suoi cittadini, schifati dallo stato in cui versa Zannone, ed invece niente di tutto questo: Vigorelli chiama in aiuto i suoi amici Politici. E infatti al suo fianco sono scesi in campo l’ex presidente della Regione Lazio Renata Polverini , l’ex ministro di Berlusconi Renato Brunetta, il consigliere Regionale Pino Simeone e poi anche l’onorevole Fazzone Claudio. Perché questi uomini di potere scendono in campo a sostenere la lotta del nostro Sindaco? Uomini di potere che hanno gestito la Regione Lazio, la Provincia di Latina, che hanno collaborato con la Forestale con il parco del Circeo per decine di anni e infatti è da anni, che la villa comunale è fatiscente, sono diversi anni che la forestale non controlla Zannone e Palmarola: perché oggi tutti insieme a far baccano su Zannone? Signor sindaco Piero Vigorelli, ci vuol far credere che a questi politici interessi il patrimonio boschivo di Zannone, oppure la vita dei mufloni? Quello che interessa a questi “Soggetti” e senza nemmeno troppo celarlo alla collettività è la Villa, ma per farci un albergo esclusivo privato, magari affittato a pochi euro a qualche “benefattore” che lo vuole mettere apposto. E quindi regalare, come sta facendo per il porto a Cala dell’Acqua, il territorio di Ponza a persone che non pagheranno una euro ai Ponzesi.
IL MEETUP PONZA5STELLE E GLI AMBIENTALISTI – Il MEETUP PONZA5STELLE si dissocia fermamente dalle affermazioni fatte da Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree Protette e Biodiversità di Legambiente che propone un ampliamento del parco all’isola di Palmarola. Noi del MEETUP PONZA5STELLE siamo per la tutela del territorio, ma contestualmente siamo uniti nel pensare che l’isola di Ponza, con Zannone Parco, Palmarola Oasi, i SIC e le ZSC stia dando già abbastanza in termini di protezione del territorio. Quindi per quanto ci riguarda sorveglieremo sui SIC e sulla ZSC che diventino risorsa per i Ponzesi, ma ci opporremo sempre che Ponza e Palmarola diventino Parco.
A PAGINA 4 ‘ VIGORELLI E GLI AMICI ‘
A PAGINA 5 ‘ VIGORELLI E ACQUALATINA ‘