Edilizia scolastica a Itri, le opposizioni convocano il Consiglio comunale

Scuola di piazzale Rodari

I problemi dell’edilizia scolastica restano al centro della polemica e politica itrana. A volere andare fino in fondo in una vicenda che nello scorso settembre ha portato anche a una diffida, sono ora ben cinque consiglieri, Giuseppe Cece ed Elena Palazzo di Itri Nostra, Osvaldo Agresti del Movimento 5 Stelle, Luca Iudicone e Paola Ruggieri di CambiAmoItri. Tutti insieme, infatti, proprio ieri hanno formulato richiesta di convocazione del Consiglio comunale al Presidente del Consiglio comunale: un fatto raro nella lunga storia del comune aurunco e che intende rilanciare il coinvolgimento della intera cittadinanza.

Giuseppe Cece
Giuseppe Cece

“La sicurezza dei piccoli itrani e di quanti lavorano nelle scuole – riferisce il consigliere Cece -, non può essere affrontato nel chiuso delle stanze del potere ma deve essere discussa al cospetto dei cittadini che hanno diritto ad essere informati di quanto sta accadendo per il tramite del Consiglio comunale. Rimane il fatto grave che una amministrazione da pochi mesi in carica non sappia trovare tra i propri esponenti la forza o la buona volontà di riferire al Consiglio comunale su un tema così importante la cui discussione non può rappresentare un problema amministrativo cosi insormontabile da obbligare le opposizioni ad autoconvocare l’assise”.


Osvaldo Agresti
Osvaldo Agresti

Sulla stessa linea anche il consigliere Agresti secondo cui “Doveva essere l’amministrazione a convocare il Consiglio per diradare i dubbi e non le opposizioni. La nostra richiesta rappresenta uno smacco per gli amministratori che, ancora, non hanno inteso chiarire le anomalie del bando e le proprie responsabilità di sorveglianza sui cantieri. Per quanto mi riguarda, esiste un problema di criticità e il Sindaco ha sbagliato sin dall’inizio affermando che era tutto a posto: la relazione tecnica presentata ad agosto, infatti, non ha mai detto, come sostenuto dal Primo Cittadino, che i siti erano sicuro. Tuttora i bambini stanno entrando nell’edificio di Piazzale Rodari passando sotto un ponteggio sequestrato, di fatto in condizione di pericolo e violando quanto stabilito dalla magistratura che aveva concesso un permesso solo ai tecnici dell’Enel, evidentemente esteso dal Sindaco non si comprende in base a quali rassicurazioni”.

 Luca Iudicone
Luca Iudicone

Meno allarmistico, infine, ma ugualmente deciso a venire a capo della situazione, il consigliere Iudicone: “Abbiamo scelto di non alzare troppo, a nostro parere, i toni e di seguire una via più istituzionale chiedendo prima un incontro tecnico sui lavori fatti e quelli che si stanno compiendo.Il passaggio in Consiglio resta a ogni modo decisamente necessario non solo per rispondere a domande inevase da almeno venti anni ma, soprattutto, per tranquillizzare la cittadinanza su un problema che è interesse di tutti risolvere, anche attraverso un’assunzione collettiva di responsabilità”.

Il Presidente del Consiglio comunale ha ora venti giorni per convocare l’Assise.

PDF richiesta-consiglio-comunale-6-ottobre-2016