Duplice tentato omicidio al Circeo, carcere confermato per Zof

Gli investigatori sul luogo della sparatoria

Carcere confermato. La Cassazione ha rigettato il ricorso di Alessandro Zof e avallato così l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa per il 32enne di Latina, accusato del duplice tentato omicidio dei terracinesi Roberto Guizzon e Alessio De Cupis, a San Felice Circeo.

Scarcerato una prima volta, Zof venne rimesso in carcere alla luce di nuovi elementi raccolti dalla Mobile, tra intercettazioni telefoniche, analisi delle celle agganciate dal cellulare del 32enne la notte dell’agguato e testimonianze. Tutti indizi contestati dalla difesa, rappresentata dagli avvocati Giancarlo Vitelli e Alessia Vita, con tanto di perizie.


Ma ora avallate anche dalla Suprema Corte.