Ruba un borsello con 70 euro ed un telefono, addosso eroina e cocaina: arrestato un 40enne

Ruba un marsupio contenete soldi e un cellulare, ma sotto gli occhi dei carabinieri. Che lo arrestano in flagranza di reato anche per spaccio di droga, occultata in un nascondiglio quantomeno inconsueto: sotto il colletto della polo.

A finire nei guai, a Fondi, un 40enne disoccupato del posto, che già nei giorni scorsi era stato tra le altre cose riconosciuto dagli stessi militari dell’Arma come l’autore del furto di una bici, successivamente rivenduta per pochi euro a un inconsapevole indiano. E proprio su una due ruote si aggirava martedì nel centro storico, quando, in via Vitruvio Vacca, il 40enne ha notato in un furgone parcheggiato col finestrino semi-aperto una preda inaspettata. Il borsello, appunto, preso con un gesto repentino e subito dopo svuotato del suo contenuto per essere abbandonato tra i vicoli. Come accennato in apertura giusto a pochi metri dalle divise che, passato qualche minuto dal colpo, l’hanno ammanettato. Due carabinieri della Tenenza locale, impegnati in un apposito servizio di vigilanza e controllo nel cuore della città, nell’ambito di una presenza – in divisa e in borghese – ancor più rafforzata in zona per via delle nuove, recenti polemiche di residenti ed esercenti rispetto questioni come degrado e sicurezza. Una volta bloccato il 40enne in sella, l’avvenuto recupero del maltolto – 70 euro, oltre al cellulare – sembrava aver chiuso repentinamente la vicenda. Che ha però avuto una coda “stupefacente” con la scoperta della droga nascosta nel bavero. Quattro dosi di eroina, dal peso complessivo di 0,6 grammi, e una dose di cocaina, per 0,2 grammi circa, il tutto racchiuso in della carta argentata. Espletate le formalità di rito, l’uomo ha trascorso la nottata ai domiciliari nella propria abitazione, facendo la propria comparsa in tribunale mercoledì mattina: convalidato l’arresto, al termine della direttissima è stato rimesso in libertà con obbligo di firma due volte la settimana.