Degrado parco De Curtis, Comitato Mamurra: “Solito teatrino vetrina per la politica, ma a chi appartiene l’area?”

“Siamo contenti del fatto che sui media e sui social – si legge in una nota del Comitato civico Mamurra – sia stato sollevato un grande interesse per la sorte del Parco de Curtis, dopo lo svolgimento della seconda edizione del FeCS, con l’aggiunta di commenti discutibili.

Non è però il momento di polemizzare, alimentando polveroni che finiscono per fornire alibi per chi – solo a parole – si sta occupando o si è occupato del Parco. Ora bisogna unire le forze per spingere finalmente questa Amministrazione ad assumere provvedimenti coerenti con le dichiarazioni estemporanee, fatte già in campagna elettorale e proseguite durante il mandato per ingannare le aspettative dei cittadini di Gianola -S.Ianni e poter carpire qualche voto in più. Tuttavia riteniamo opportuno precisare – senza pretese di primazia o di primogenitura – a chi afferma che in questi anni sono state fatte battaglie politiche solo a chiacchiere, che il Comitato Mamurra insieme a tanti cittadini del quartiere ne ha fatte molte di battaglie, senza preoccuparsi del colore politico degli amministratori di turno.


camper de curtis 2Il Comitato Mamurra, dopo aver partecipato attivamente alla scorsa edizione (2013), aveva ufficializzato quest’anno con un comunicato la decisione di non partecipare a questa edizione. Non intendevamo assolutamente partecipare, infatti, a un ennesimo “teatrino-vetrina” già visto in tante altre occasioni e fine solo a sé stesso, né ci interessava un evento capace di accendere le luci al Parco solo per tre giorni per farlo poi ripiombare nel buio e nel dimenticatoio di sempre. D’altronde i buoni propositi che si erano espressi nel FeCS precedente si sono persi nel tempo.

Sicuramente in questa edizione c’erano in mostra delle buone potenzialità, ma per non gettare di nuovo nell’oblio il lavoro svolto sarebbe auspicabile ripensare a un utilizzo e a una fruizione del Parco che non sia “una tantum”, ovvero solo quando qualcuno decide di svolgervi una manifestazione. Questo concetto lo esprimemmo già dopo il precedente FeCS in un altro comunicato. Durante il FeCS ci sono stati dei dibattiti e dei workshop, ma anche nella passata edizione ce ne furono, e pieni di parole e progetti che però non sono stati assolutamente realizzati.

camper de curtisNel 2011 e 2012 il Comitato Mamurra organizzò nel Parco de Curtis due “Feste della Primavera” e dopo quelle esperienze – in cui furono già ampiamente mostrate le svariate potenzialità del Parco – tentò un coordinamento con diverse associazioni che vi avevano partecipato, preparando una proposta di coordinamento che fu presentata all’amministrazione precedente, unita a un regolamento per l’utilizzo comune della struttura esistente. Tutto però naufragò, un po’ per un certo “ostruzionismo” da parte di qualcuno e poi perché, di lì a poco, ci fu il ritorno dei camper, una “idea” che nessuno avrebbe mai più immaginato di vedere realizzata in quel Parco. E per dirla tutta una cosa mai chiesta dai cittadini!

Noi riteniamo che la Politica debba fare il suo dovere e cioè “fare scelte al servizio dei cittadini”, ma in attesa che questa amministrazione passi dai proclami ai fatti, informando finalmente cosa voglia fare del Parco in concerto con i cittadini e le associazioni, chiediamo che venga data la prima risposta essenziale, che secondo noi è fondamentale per programmare un futuro: a chi appartiene la proprietà del Parco de Curtis?”.