Truffa ai danni della Asl di Latina di cui è dipendente. Con tale accusa una oculista, Daniela Domanico, come chiesto dal pubblico ministero Marco Giancristofaro, è stata condannata dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, a otto mesi di reclusione.
Secondo gli inquirenti l’imputata, nonostante avesse un contratto di esclusività e fosse autorizzata a svolgere attività intramoenia solo nel distretto di Latina e per il “Goretti”, avrebbe costituito e gestito uno studio oculistico a Roma, in via di Tor Fiorenza, esercitando lì l’attività professionale, senza versare nulla all’Asl. Per l’accusa l’oculista avrebbe così incassato 8.170 euro di esclusività raggirando l’Azienda sanitaria