“Le prime piogge autunnali – scrivono in una nota dal circolo gaetano di Sinistra Italiana – hanno fatto emergere in maniera chiara il modo di operare del Sindaco Mitrano che privilegia la discutibile “estetica” alle opere strutturali. Esempi eclatanti sono il lungomare di Serapo e il lungomare di Caboto, nel tratto in corrispondenza della rotonda della Triestina. Nel primo caso il progetto, in corso di esecuzione, prevede il rifacimento della condotta delle acque bianche per un tratto di 480 m. lineare che il buon senso richiesto fosse realizzato per prima.
L’opera in questione è finanziata con fondi del bilancio comunale (cioè con le nostre tasse) per questo i cittadini che subiscono il disagio dei continui allagamenti avrebbero meritato maggior attenzione e rispetto. D’altro canto è notorio che l’autunno porta copiose precipitazioni e pertanto bisognava prioritariamente preservare la zona dagli allagamenti continui, così facendo anche il lavoro dell’impresa sarebbe stato agevolato perché adesso dovrà intervenire in prossimità di opere già finite.
Nel caso della rotonda incompiuta il discorso è ancora più incomprensibile: una delle prime cose che avrebbero dovuto essere fatte è un sistema di smaltimento delle acque meteoriche efficiente e soprattutto collaudato. Se a tale mancanza si aggiunge l’assenza delle opere di manutenzione degli scarichi esistenti era fin troppo facile prevedere i disagi verificatesi.
Senza una manutenzione delle caditoie non è solo un problema dei due lungomare ma interessa tutta la città. Occorre ricordare che l’attività di pulizia è affidata alla ditta ECOCAR per la quale i cittadini, attraverso la TARI, pagano il corrispettivo. Il compito primario di un’Amministrazione è quello di realizzare opere strutturali a garanzia della viabilità quotidiana e solo in secondo momento le opere di “abbellimento”.
Per il Sindaco Mitrano, purtroppo, “apparire” è meglio è meglio che “essere”: un tubo di fognatura interrato non si vede le aiuole con alberi e fiorellini si!!!”.