Rinnovando il loro “no ai clandestini” ed invitando a rispedire “al mittente”, a mo’ di pacco postale, i migranti già presenti sul territorio, gli attivisti della sezione fondana di Forza Nuova bussano nuovamente al sindaco Salvatore De Meo: dal partito dell’ultradestra chiedono di indagare sulle cooperative che gestiscono l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati.
Sollecitazione preceduta da un duro attacco al primo cittadino: “Non sa quanti clandestini africani sono presenti a Fondi, non sa quanti ne arriveranno, non viene mai informato”, scrivono dalla sezione del segretario Serafino Iannone. “Eppure, in passato, quando Forza Nuova lanciò l’allarme il sindaco disse che non dovevamo fare allarmismo; oggi, invece, finisce per confermare che la situazione è fuori controllo, riconoscendo il pensiero politico di Forza Nuova. Sì, perché mentre il sindaco non sa quello che accade sul territorio di cui egli è primo cittadino, i cittadini che egli rappresenta si sentono sempre meno al sicuro a causa dei gruppi di africani che, ad ogni ora del giorno e della notte, vagano liberamente”.
Un “j’accuse” a cui seguono sospetti – “Forza Nuova si chiede se, per caso, il sindaco stia mettendo le mani avanti perché segretamente al corrente di nuovi, consistenti invii di clandestini” – ed appunto l’invito ad “indagare” sulle realtà che stanno portando avanti l’accoglienza: “Chiediamo al sindaco De Meo che approfondisca su queste cooperative che ricevono o importano clandestini quasi sempre di notte ed in modo furtivo. Ha il dovere di farlo se ha veramente a cuore i fondani”. I forzanovisti credono nel sindaco-sceriffo. “Se De Meo, forte poiché eletto dal popolo che gli ha conferito il potere amministrativo e rappresentativo della città, vuole sbarrare il passo a clandestini ed affaristi che si stanno arricchendo su di essi può farlo tranquillamente: non ha alcuna scusa per evitare di compiere il suo dovere salvaguardando gli interessi dei cittadini”.
Nonostante il sindaco abbia a più riprese espresso il proprio formale no istituzionale ad ulteriori arrivi in città, dal partito del segretario Iannone vanno in cerca di ulteriori conferme. Come accennato, vogliono una dimostrazione di forza in piena regola: “E’ giunto il momento che la politica scelga una posizione chiara, come quella che Forza Nuova esprime da sempre: no ai clandestini e che quelli presenti vengano rispediti al mittente. Non basta dire di non aver aderito allo Sprar quando poi si permette a chicchessia di imporre la presenza dei clandestini in città”.