Sperlonga, la ricetta della minoranza contro lo spopolamento: bonus bebè e bonus affitti

I consiglieri comunali di Sperlonga Cambia

“Il numero delle nascite è inferiore a quello dei decessi, i giovani di Sperlonga sono costretti a lasciare il nostro paese perché i costi di acquisto delle abitazioni raggiungono cifre astronomiche, la popolazione invecchia progressivamente ma, paradossalmente, il numero dei residenti rimane sempre sostanzialmente invariato. Misteri, neanche tanto misteriosi, del comune di Sperlonga. L’amministrazione comunale, come da tradizione ormai consolidata, non offre occasioni di confronto politico, non risponde alle nostre proposte e crede di poter portare avanti la solita politica clientelare fatta di favori, grandi e piccoli, agli amici. Tutto questo mentre il nostro paese cambia il suo volto e la sua fisionomia: da piccolo borgo sul mare che vive di turismo e agricoltura a villaggio turistico che apre i battenti il primo luglio e li chiude il 31 agosto. Nel corso di questi mesi – ma si potrebbe dire lo stesso degli ultimi vent’anni – non c’è stato un intervento a sostegno delle natalità, non un incentivo in favore delle giovani coppie che decidano di creare una famiglia, non un progetto sociale di contrasto allo spopolamento.

Il Comune di Sperlonga
Il Comune di Sperlonga

L’amministrazione comunale si concentra su micro-iniziative di carattere socio-assistenziale che tamponano una situazione di disagio senza avere uno sguardo di prospettiva o di lungo periodo. Se vogliamo dare un futuro al nostro paese e alla nostra comunità bisogna intervenire immediatamente con provvedimenti seri e di ampio raggio, in grado di permettere ai giovani di stabilirsi a Sperlonga, di poter crescere i propri figli in serenità e con un adeguato sistema di servizi. Nel corso di questi mesi la giunta Cusani ha dimostrato più volte di aver preso spunto, per non dire copiato, il nostro programma elettorale, sia in materia di viabilità sia in tema di educazione e sviluppo sociale. Per questo motivo vogliamo suggerire all’amministrazione comunale di far proprie anche quelle che erano le nostre iniziative volte a contrastare lo spopolamento del paese, come l’introduzione di un bonus bebè e di un bonus affitti. Relativamente al bonus bebè, si tratta di una somma di denaro, una tantum, che l’amministrazione comunale potrebbe mettere a disposizione per sostenere economicamente le coppie che mettono al mondo un figlio. Il bonus affitti, invece, potrebbe rappresentare un valido aiuto economico in favore di coloro che vivono in affitto a Sperlonga, incentivandoli così a rimanere nel nostro comune piuttosto che trasferirsi nei paesi vicini.


Queste iniziative, oltre a contrastare il fenomeno dello spopolamento del borgo, favorirebbero anche le attività commerciali locali, perché sarebbero uno stimolo ai consumi e alla spesa. Iniziative di questo tipo rappresentano un primo passo nell’ambito di politiche strutturali e di ampio respiro che si propongono di invertire una tendenza in atto ormai da troppi anni, che vede il nostro paese esclusivamente come un villaggio turistico e non come un paese in cui poter vivere tutto l’anno“.