Ma se Sparta piange, Atene non ride. Anche il Gaeta calcio vive giorni trepidanti. Paradossalmente proprio nello stesso periodo in cui l’amministrazione comunale ha annunciato l’agognata riapertura e omologazione dello stadio comunale Antonio Riciniello la cui mancata deposizione del nuovo manto, attesa da tempo, ha lasciato la squadra biancorossa senza stadio di casa, ritorna ancora una volta lo spettro dell’inagibilità.
L’annuncio – arrivato appena sette giorni fa – non tiene conto del fatto che omologazione della struttura non significa agibilità, a causa della mancanza di una serie di interventi minori che si sta cercando di ultimare in questi giorni, in tempo utile per la prossima partita casalinga prevista per domenica 18 settembre.
Intanto il prossimo, nonchè ex, candidato sindaco di Gaeta, Antonio Raimondi ha pubblicato un video dove annuncia la volontà di spostare lo stadio Riciniello, come aveva previsto di fare nel suo precedente mandato, nell’area di Arzano, che nel frattempo dovrà essere bonificata dalla presenza dei silos Eni.
