Le commissioni consiliari al comune di Formia si riuniscono da tempo in maniera sporadica ma la seduta di lunedì prossimo, alle 11.30, di quella alla trasparenza riveste una particolare importanza politica per il suo ordine del giorno. Il presidente Antonio Di Rocco solleciterà “chiarimenti” alla Giunta Bartolomeo in ordine a tre argomenti che stanno caratterizzando la ripresa dell’attività amministrativa dopo la pausa estiva: l’appalto biennale vinto dalla moglie dell’assessore al bilancio Enzo Treglia per il servizio di guida turistica dei siti archeologici, i presunti ritardi del comune nel versare le rate al Ministero di giustizia per il funzionamento dell’ufficio del giudice di pace presso l’ex Tribunale di Gaeta e la futura gestione delle strutture sportive di proprietà comunale.

La polemica politica naturalmente è ora tutta monopolizzata dall’avviso pubblico vinto dalla consorte dell’assessore Treglia. Il Pd, tra non pochi motivi di imbarazzo, l’ha difeso attribuendogli la responsabilità di aver omesso di rendere pubblica la condizione di parentela con la vincitrice dell’avviso pubblico come prevede, peraltro, la Carta di Pisa.

Il Presidente della Commissione Trasparenza rincara la dose: “Se le procedure sono perfette ce lo deve dire il segretario comunale e non la segreteria del Pd di cui Treglia fa parte. Denunciammo i tempi ristretti per la partecipazione al bando ma nessuno se ne è importato… Un po’ tardivo dire che è inopportuno anche perché è solo l’ultimo di una lunga serie…”.
A PAGINA 2 “L’INTERVENTO DI PASQUALE CARDILLO CUPO ‘IDEA DOMANI'”