Indotta in uno stato di momentanea trance e rapinata. E’ quanto accaduto a una 29enne commessa di Formia al lavoro in un negozio del centro. Una storia incredibile da credere se non fosse che a confermarla ci sono le immagini del circuito di videosorveglianza interna al negozio.
Il tutto avviene mercoledì scorso, poco dopo le sei del pomeriggio. Come ogni giorno la donna è al lavoro e sta servendo una signora quando viene bruscamente interrotta dall’ingresso nel negozio di un uomo di 35/40 anni che, senza curarsi della cliente, chiede alla ragazza un articolo. Capelli corti e ricci, quasi stempiato, occhi chiari, vestito di una camicia a quadri elegante, “con una voce profonda – racconta la commessa -, e che non tradiva accenti”. Il titolare del negozio è in quel momento nel suo ufficio con un rappresentante e, quando la prima cliente esce, nel negozio restano soltanto la commessa e l’uomo.
“Mi ha chiesto un prodotto – spiega la ragazza -, poi ne ha voluto un altro. Quindi, ha cambiato di nuovo idea e alla fine ha effettuato un acquisto per un prezzo totale di dieci euro, pagandomi con una cento euro”. La commessa verifica la bontà della banconota e gli consegna il resto di novanta euro. “Dopo questo non ricordo più nulla, ero cosciente ma non capivo cosa era accaduto un attimo prima o, meglio, avevo la cento euro in mano ma stavo prendendo ancora una dieci euro senza sapere perché gliela stavo dando. D’istinto ho chiuso la cassa e ho chiamato subito il titolare per controllare il denaro chiedendo, inoltre, al cliente “perché ti sto dando questi dieci euro?”. A quel punto – prosegue nel racconto -, l’uomo ha tirato fuori venti euro sostenendo che era stato sbadato e poteva pagare con quel taglio di moneta, inoltre chiedendo indietro gli iniziali cento euro. Ero confusa come non mi era mai successo (la ragazza lavora da quasi due anni nel negozio ndr): ho chiesto al mio titolare di vedere la registrazione delle telecamere ma in quel momento non era possibile: l’uomo, poi, velocemente ha pagato e si è allontanato affermando “Siamo tutte persone oneste, lavoriamo””.
Da una successiva lettura di cassa, però, titolare e commessa si accorgono che mancano cinquanta euro.
La verità di quanto accaduto viene descritta più tardi, quando diventa possibile visionare le immagini delle telecamere. In queste, infatti, si vede la ragazza prendere i cento euro, dare il resto di novanta euro e, poi, con l’uomo che senza toccarla le muove misteriosamente le mani davanti agli occhi, abbassare la testa e consegnargli ulteriori cinquanta euro.
“E’ durato tutto pochi minuti, dal video si vede l’uomo che aveva le mani quasi nella cassa ma sono stata io – racconta la ragazza -, a consegnargli il denaro, restando cosciente ma senza esserlo. Riguardando la scena ho avuto molta paura“.
Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Formia.