La discussa istituzione della zona a traffico limitato sull’isola di Ponza continua a provocare polemiche. Dopo aver reso nota l’assenza di un piano del traffico e aver prodotto una corposa documentazione, il cittadino isolano Giovanni Cuciniello – autore di una feroce polemica con l’amministrazione comunale e la polizia locale di Ponza – ricorda che non si poteva – come invece è stato fatto e nonostante le segnalazioni – introdurre la Ztl senza il piano urbano del traffico. Così, dopo aver reso nota la mancata evasione di una sua richiesta di accesso agli atti da parte del Comune, ora torna a precisare le violazioni in materia.
“La comandante Enza Pagliara – afferma Cuciniello – che “… ricorda quanto è contenuto nell’ordinanza del traffico in particolare l’articolo 7 … (del Codice della Strada) … che regolamenta la circolazione nei centri abitati”, non fa una piega, ma lo stesso articolo cita: “… conformemente alle direttive impartite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sentiti per le rispettive competenze il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio ed il Ministero per i beni culturali e ambientali; stabilire la precedenza…”.
Il sottoscritto in data 20 agosto u.s. ha inviato tramite PEC al Sindaco di Ponza, al Comandante della Polizia Locale di Ponza, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Presidente della Corte dei Conti sezione controllo, al Prefetto di Latina, al Presidente della Provincia di Latina l’istanza avente ad oggetto: “Istanza di annullamento in autotutela delle ordinanze sindacali n. 41 del 12/05/2016, n. 49 del 03/06/2016, n. 51 del 06/06/2016 relative alla regolamentazione del traffico e zone ZTL nel Comune di Ponza”.
A PAGINA 2 LE MOTIVAZIONI DELLA DENUNCIA DI IRREGOLARITA’