Ancora tanta apprensione, a Fondi, per le condizioni di Aldo D.F., il 77enne del posto ricoverato da giovedì all’ospedale “San Camillo” per i postumi di un incidente stradale registratosi il giorno precedente lungo il litorale.
Diverse, le lesioni al viso riportate dall’anziano in seguito al sinistro, che aveva visto la sua auto finire in un fossato dopo essere stata tamponata. Pesanti traumi facciali che hanno portato a una preoccupante emorragia, per lui, inizialmente trasportato dai sanitari del 118 al “Fiorini” di Terracina, e quindi trasferito in un secondo momento presso il nosocomio capitolino. Il 77enne si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione, mantenuto in stato di coma farmacologico: dovrà essere operato, ma dal “San Camillo” si sta attendendo che le sue condizioni, al momento ritenute molto gravi, si stabilizzino.
Fortunatamente è andata meglio alla moglie di Aldo D.F., la 69enne Giuseppa F., anche lei in macchina nei momenti dello schianto, al volante, mentre il marito era sul lato passeggero. Ingessata e con un trauma alla testa, a margine dell’accaduto è stata dimessa dall’ospedale di Terracina con una prognosi iniziale di trenta giorni.
L’incidente che ha mandato in ospedale la coppia di pensionati si è verificato mercoledì mattina nell’area di Tumulito, all’altezza dell’incrocio tra via Guado I e via Ponte Baratta III, mentre i due feriti si trovavano in una Peugeot 406. Mezzo contro cui si è scontrata una Mazda 3 condotta da un 32enne residente nel Comune di Maenza, trasportato come gli altri in ospedale ma uscito illeso. Andando a stretto giro incontro a una denuncia per il reato di lesioni gravi: sue, secondo i primi accertamenti messi in atto dagli agenti della polizia municipale, le responsabilità all’origine del sinistro.
