Truffa on line e clonazione di carte di credito: due arresti

Il 23 agosto, a Sezze, i militari del locale Nucleo Investigativo, traevano in arresto in flagranza di reato due cittadini romeni, un uomo ed una donna, C.A.C. 18 enne e M.M.I.M. 24 enne entrambi residenti nel comune setino. In particolare l’operazione di polizia veniva eseguita nel pomeriggio di ieri, allorquando i militari dell’Arma, irrompevano all’interno dell’abitazione dei prevenuti, rinvenendo, a seguito di perquisizione domiciliare, prodotti cosmetici e casalinghi, del complessivo valore di Euro 3.000, acquistati on line grazie alla clonazione di tre carte di credito intestate a persone residenti nella provincia di Torino.

Nel corso dell’operazione si riscontrava l’allestimento di una vera e propria centrale adibita alla clonazione: tre carte di credito, sulla cui provenienza sono in corso accertamenti, un personal computer e due scanner, il tutto per la consumazione di quella che, in gergo viene definita come un’attività di phishing, truffa effettuata su Internet attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale.


Le statistiche di analisi di questo tipo di reati segnalano che le transazioni più pericolose sono quelle effettuate via Internet o per telefono quando non è necessario esibire fisicamente la carta. Le truffe vengono compiute attraverso l’utilizzazione del numero della carta di credito che viene riprodotto illegalmente su carte “clonate” che vengono utilizzate sia per lo shopping tradizionale sia per il commercio elettronico.

Gli arrestati sono stati accompagnati presso le case circondariali di Roma Rebibbia e Latina in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.