Un arresto della Volante della Questura di Latina nel pomeriggio di ieri, intervenuta in via Litoranea, dove era stata segnalata una lite in famiglia. Gli agenti della squadra Volante, giunti immediatamente sul posto, hanno potuto accertare in realtà che la richiedente, poco prima, era stata violentemente malmenata e minacciata dal proprio nipote, il tutto avvenuto alla presenza del figlio dell’anziana signora, il quale, nonostante l’aiuto di un vicino di casa che era prontamente intervenuto per farlo desistere da tali atteggiamenti violenti e soccorrere la donna ultraottantenne, non ha potuto fare nulla per fermare il figlio dalle sue folle gesta.
Nella circostanza, l’aggressore, anziché rinunciare a quegli attimi di violenza, assaliva anche il malcapitato che era accorso in loro aiuto. La stessa cosa faceva anche nei confronti degli agenti intervenuti rivolgendosi loro in modo violento, minaccioso ed oltraggioso, tentando invano di fuggire. La donna, a seguito delle percosse subite ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell’ospedale Santa Maria Goretti, dove le è stata riscontrata, in particolare, la frattura del bacino, ottenendo, per il momento, 40 giorni di prognosi. Anche per un’agente intervenuto sul posto si sono rese necessarie le cure dei sanitari del citato nosocomio, infatti è stato refertato con 6 giorni di prognosi per le contusioni riportate alla spalla ed al gomito destro.
Il fermato, condotto in Questura, è stato identificato per Sciotti Daniele di anni 36, pregiudicato, il quale, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata, lesioni personali e danneggiamento, nonché per violenza, resistenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale ed associato presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione della competente autorità giudiziaria. L’arrestato comunque, non è nuovo a simili atteggiamenti, infatti circa 15 giorni fa anche il padre dello Sciotti aveva fatto ricorso alle cure dei dottori del presidio medico di Cisterna di Latina per le ferite riportate dopo essere stato brutalmente malmenato dal figlio. Nei mesi precedenti, alle manifestazioni violente dello Sciotti non si sono salvate nemmeno le autovetture dei suoi familiari, a cui ha ripetutamente forato i pneumatici e danneggiato la carrozzeria.