La Ztl di Ponza … ma il Comune non ha nè il Put nè le tariffe

Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione-denuncia di un cittadino di Ponza sul già contrverso provedimento della zona a traffico limitato. Al quale fa seguito un altro problema, ovvero quello di un accesso agli atti negato dal Comune, quindi in violazione della normativa in materia.

“Anche quest’anno mi ritrovo con un problema di continui rimandi con il Comune di Ponza che sa quasi di grottesco. Risiedo a Ponza nella zona centrale del porto e a Maggio 2016 viene emanata l’ordinanza per il traffico in cui vengono previste le zona a traffico limitato. Chiedo quindi, come ogni cittadino, il pass per la ZTL e scopro che la via Nuova, in cui risiedo, non risulta in nessuna ZTL. E via Nuova si interseca con il più famoso Corso Pisacane! Chiedo chiarimenti ed una nuova e successiva ordinanza la inserisce nella Zona C ma per accedervi bisogna sempre passare per la zona A.


Il giorno 08 giugno mi avvalgo quindi del diritto di trasparenza ed accesso agli atti, come previsto dalla normativa, chiedendo il piano traffico del Comune di Ponza ma sembra una impresa titanica. Rimpalli tra ufficio segretario comunale e polizia municipale, negando di fatto l’accesso agli atti.

Invio quindi in data 27 luglio il mio ultimo esposto, segnalando la violazione della normativa in materia di accesso civico nonché del codice della strada in materia di adozione del Piano urbano di traffico (Istanza autotutela Cuciniello), affinché il Comune, ai sensi rispettivamente dell’art.43 del d.lgs.33/2013 e dell’art.30 comma 10 del Codice della Strada, possa valutare l’opportunità di assicurare gli opportuni e dovuti provvedimenti.

La risposta arriva solo a metà agosto in cui il Comune ufficialmente mi comunica che né il piano urbano del traffico né la relazione tecnica relativa al piano di tariffazione sono stati adottati dal Comune, seppur il DM del 2 gennaio 1996 prevede l’obbligatorietà del piano traffico se il comune adotta le ZTL.

Che fine fanno quindi i proventi dei pass ZTL? E le multe sono da considerare nulle?”