Di ritorno da un viaggio di approvvigionamento in Campania, è stato arrestato appena sceso dal treno, beccato con droga e metadone da due carabinieri fuori servizio che stavano raggiungendo Fondi sul medesimo convoglio, sulla tratta Napoli-Roma.
A finire in manette, un 30enne indiano residente nella Piana ma formalmente senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine per un arresto nel 2014 e un altro nel 2015. Arresti a suo tempo eseguiti proprio dai militari dell’Arma locale, che giovedì pomeriggio, appena messo piede alla stazione di Fondi per recarsi a lavoro presso la Tenenza, hanno incrociato lo straniero tra i passeggeri intenti a scendere dalle carrozze. Venendo notati a loro volta, con il 30enne che ha fatto per allontanarsi repentinamente tra la folla. Manovra stoppata sul nascere dagli uomini del comandante Ivan Mastromanno, che dopo una perquisizione personale hanno trovato l’uomo in possesso di tre involucri contenenti complessivamente poco più di nove grammi di eroina, oltre che di un flacone con circa 60 cc di metadone privo di etichettatura.
Espletate le formalità di rito per l’arresto in flagranza di reato, lo straniero è stato momentaneamente trattenuto presso una delle camere di sicurezza dell’Arma, comparendo in tribunale ieri mattina. Dopo la convalida dell’arresto, considerando la mancata richiesta dei termini a difesa da parte del legale d’ufficio che lo assisteva, al termine della direttissima di oggi, venerdì, per il 30enne è arrivata anche la condanna: due anni, pena sospesa con la condizionale, e 6mila euro di multa.
