Militare americana morta a Gaeta, è mistero sul decesso

Ashley Barnes

Neppure l’autopsia, protrattasi più del previsto, ha risolto i misteri che aleggiano sulla scomparsa improvvisa di Ashley Barnes, la ventenne militare della Marina americana che, imbarcata sulla nave ammiraglia “Mount Whitney”, è stata vittima domenica pomeriggio di un malore mentre stava lasciando la base Nato di Gaeta a conclusione del suo turno di servizio per trascorrere la serata in compagnia di alcuni amici colleghi di lavoro.

L’esame autoptico è stato effettuato presso l’obitorio dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina dal medico legale Maria Cristina Setacci che, incaricato dal sostituto procuratore Cristina Picozzo, non ha accertato la causa che avrebbe provocato il decesso della militare originaria di Philadelphia. Se ne saprà qualcosa di più nei prossimi due mesi quando il medico legale effettuerà le analisi di laboratorio sui tessuti e sui liquidi prelevati dal cadavere della 20enne americana che non ha presentato lesioni e traumi. All’autopsia, per la cronaca, hanno partecipato anche i consulenti nominati dalla famiglia Barnes e della stessa Marina americana, interessate a capire cosa sia veramente accaduto sulla banchina della base Nato in località Sant’Antonio. E’ probabile ora che il pm inquirente autorizzi subito il trasferimento negli Stati Uniti della ventenne militare per il quale si è attivata già l’ambasciata a Roma.