Caroso Festival, al via la ventiduesima edizione

Sermoneta

Doppio appuntamento per il Caroso Festival che domani e dopodomani, 3 e 4 agosto, farà tappa nella nella splendida cornice della Chiesa San Michele Arcangelo a Sermoneta ospitando rispettivamente il Duo Cairone e Riccardo Calogiuri con inizio dei concerti previsto per le ore 21.

Peppe Cairone
Peppe Cairone

La libertà di interpretazione intesa nel senso più esteso del termine è la caratteristica principale del progetto che Peppe Cairone, chitarrista classico e flamenco, e Antonio Schiavo percussionista , portano avanti da alcuni anni nel loro progetto “Duo Cairone”. Il motore principale è lo scambio reciproco di idee ed emozioni che si trasformano in tempo reale in strade da percorrere. Il duo propone una rilettura di brani del repertorio flamenco e classico in cui niente è dato per scontato se non la passione di suonare dei due musicisti. Proporranno “Mi nino curro” di Paco de Lucia; “Leyendabule” rivisto da Peppe Cairone; “Solea por buleria” e “Siempre es tarde” di Gerardo Nunez; “Dance” e “Spanish Capriccio” di Maurizio Colonna; “Paseo Mediterraneo” di Peppe Cairone; “Demipati” di Vicente Amigo; “Two much love theme” di Tomatito; “Il Calabrone” e per chiuderee un omaggio a Paco de Lucia.


Riccardo Calogiuri
Riccardo Calogiuri

Giovedì sera in scena ci sarà il più giovane protagonista della ventiduesima edizione del “Caroso”: Riccardo Calogiuri. Appena 26enne, si diploma nel 2008 presso il conservatorio “N. Piccinni” di Bari con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore sotto la guida del maestro Gabriella Lubello e presso lo stesso conservatorio nel 2012 consegue la laurea di secondo livello in Discipline Musicali con la votazione di centodieci e lode sotto la guida del maestro Nando Di Modugno. Si è perfezionato presso l’Accademia Chigiana di Siena con il maestro Oscar Ghiglia, e con il maestro Lorenzo Micheli presso il conservatorio di Lugano in Svizzera. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero che lo ha portato ad esibirsi nell’ambito di importanti festival. Nel 2010 viene insignito col premio “Chitarra d’oro” presso il XV Convegno Internazionale di chitarra di Alessandria, come giovane promessa. E’ vincitore di 20 primi premi in concorsi nazionali e di 8 primi premi in concorsi internazionali. Proporrà di Paganini “Gran Sonata per chitarra sola”; di J. Rodrigo “Invocacion y danza”; di F. Tarrega “Variazioni sul Carnevale di Venezia”; di J. Rodrigo “Tres piezas espanolas”.

Il Caroso Festival prosegue venerdi 5 agosto al Teatro Don Bosco di Lanuvio con Martin Madrigal considerato dalla critica internazionale uno dei maggiori chitarristi messicani per il suo istinto musicale e per la sua tecnica interpretativa; sabato 6 agosto tappa a Formia presso l’Arena Caposele con Flavio Sala, molisano d’origine ma con gran parte della carriera vissuta in America in concerto. Sala sarà anche docente di una master-class molto attesa a Sermoneta nella mattinata di domenica, 7 agosto, dalle 9 alle 13, per tutti coloro che vorranno perfezionare la loro passione per la sei corde.

La rassegna è come sempre ideata e diretta dal maestro Stefano Raponi, coadiuvato dal maestro Massimiliano Romano, e si avvale del patrocinio dei comuni che ospitano di volta in volta l’evento con il supporto degli sponsor Biliardi Raponi, Officine Ceccacci, Oc Progetti.  Per avere ulteriori informazioni sulla manifestazione si può visitare il sito ufficiale www.carosofestival.it oppure chiamare il numero telefonico 328.2729468.