Era dicembre quando, con le accuse di furto ed estorsione, un ristoratore di Giulianello, frazione di Cori, Pasquale Tora, venne arrestato dai carabinieri. Messo ai domiciliari, per consentirgli di lavorare, i militari dell’Arma lo arrestarono poi nuovamente per evasione e per tale accusa il Tribunale di Latina lo ha ora condannato a un anno di reclusione.
Il 17 febbraio dell’anno scorso vennero rubati a un imprenditore di Rocca Massima un autocarro, un bob-cat e vari attrezzi edili, per un valore complessivo di circa 80.000 euro, mezzi poi rinvenuti il 23 febbraio successivo, dopo una segnalazione anonima, a Cecchina. Per gli investigatori il ristoratore, insieme a un complice, si sarebbe fatto consegnare dall’imprenditore 13mila euro per fargli riavere i beni. Ora la condanna per evasione dai domiciliari.