Si dice che dopo le elezioni amministrative, in quasi in tutti i centri, la politica viene messa a riposo e inizia la fase amministrativa, ovviamente tarata in base a chi siede tra i banchi della maggioranza, chi dell’opposizione e chi rimane fuori dal consiglio comunale.

Non deve pensarla in questo modo Arcangelo Palmacci referente del gruppo Insieme a Te alle amministrative dello scorso giugno, che aveva sostenuto il candidato sindaco del Pd Alessandro Di Tommaso.
Con una nota nei giorni scorsi è tornato a denunciare la mancanza di un info point a Terracina e di come i turisti non sono assolutamente seguiti nella permanenza in città.
“Domina solamente un grande senso di tristezza – ha accusato lanciando velate accuse al sindaco Procaccini e denunciando – con il museo, le chiese chiuse e alcuni monumenti proibiti. Piccoli grandi i gioielli della città negati ai turisti, nonostante siano oggetto di attrazione fondamentale dal nostro territorio culturale”.
Palmacci, accusa a tutto campo anche quello che è stato uno dei suoi cavalli di battaglia anche prima del sostegno a Di Tommaso, quando si pensava che potesse correre anche lui per la fascia tricolore. Stiamo parlando della stazione ferroviaria. Il responsabile di Insieme a Te denuncia anche in questo luogo l’assenza di uno sportello per i turisti, nonché indicazioni stradali idonee o mappe che possano aiutare ad individuare la strada per raggiungere il centro storico, fiore all’occhiello di un turismo culturale che secondo l’esponente politico non c’è.
Accuse, ma anche un segnale di incoraggiamento e allo stesso tempo di pungolo, che Palmacci al termine della sua nota rivolge alla giunta Procaccini, affermando: “Speriamo nella nuova amministrazione, che possa finalmente affrontare immediatamente il problema e garantire un futuro migliore alla città”.