Una pena residua complessiva di tredici anni, sei mesi e sette giorni per droga. Tanto dovrà scontare il fondano Pasquale Mancini, 54enne piccolo imprenditore agricolo tratto in arresto martedì sera dai carabinieri della Tenenza locale in ottemperanza a un ordine di esecuzione per la carcerazione recentemente emesso dalla Procura generale presso la Corte di Appello di Roma. Disposizione che ha portato l’uomo ad essere associato alla casa circondariale di Latina, e legata ad un cumulo di pena scaturito, in ultima battuta, da una condanna appena passata in giudicato per il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Da circa un mese, Mancini era stato posto in regime di detenzione domiciliare per via di un’altra condanna definitiva, relativa ad un traffico di droga tra la Sicilia e la Piana, che all’epoca sfiorò il Mof: nel 2004, in compagnia di un lenolese, assistito dall’avvocato Gaetano Marino e successivamente assolto in primo grado, Mancini risultò tra i destinatari delle 26 ordinanze di custodia cautelare nell’ambito dell’inchiesta denominata “West side”. Un’operazione condotta dalla Dda di Catania, con la Mobile di Ragusa e la polizia di Comiso per sgominare un gruppo di autotrasportatori che secondo le indagini oltre alle cassette con gli ortaggi caricava sui camion diretti o provenienti dal Mercato di Fondi anche stupefacenti, in particolar modo cocaina atta ad alimentare il mercato siculo.
Mentre da un mese scontava a casa la condanna per la “West Side”, Mancini è stato raggiunto da una nuova tegola, quella che l’ha portarlo in carcere: la condanna per un traffico di droga tra Roma e l’Olanda, anche in questo caso “neve”. Fatti risalenti ad un’operazione del 2006 e che in primo grado gli erano valsi una pena di dodici anni. Pena ridotta in Appello a sette anni – in parziale accoglimento delle istanze dell’avvocato Giulio Mastrobattista – e quindi confermata a inizio luglio dalla quarta sezione penale della Corte di Cassazione, andando di fatto a sommarsi a quella della “West Side”.
